BAIA DOMITIA – Riceviamo e pubblichiamo una nota, inviataci da alcuni residenti di Baia Domizia centro, in risposta alle dichiarazioni del Commissario Straordinario Andrea Cantadori
“Siamo rimasti sconcertati nel leggere le parole del Commissario Prefettizio di Sessa Aurunca sull’ordine pubblico a Baia Domizia.
E pure noi non abbiamo chiesto cose che solitamente sono di competenza della politica, come la promozione turistica, proprio perché rispettiamo il suo ruolo.
Abbiamo chiesto cose che sono di competenza del ministero di cui dipende e della Prefettura e rispetto alle quali l’operato del commissario dovrebbe essere impeccabile.
Esiste un divieto di somministrazione alcolici dopo le 22 d’asporto?
Venga a Baia e venga a vedere che forse accade il contrario… È dalle 23 che inizia l’asporto degli alcolici e il tutto è documentato dalle fotografie pubblicate… bottiglie di alcolici ovunque si ritrovano la mattina nel centro…
Non esiste un servizio di pulizia comunale degli spazi ad uso pubblico e i privati sono costretti ad arrangiarsi a proprie spese per mantenere pulita la località.
Immondizia frutto della violazione di ordinanze, di assembramenti vietati che i privati devono pulire.
Ha visto il video pubblicato dalla pagina Baia Domizia dove si vede la distruzione in pieno centro di una vetrina di un noto commerciante?
A 50 metri ci sono i carabinieri, è tutto normale?
Venga a Baia dott. Contadori saremo felici di dimostrare che è in errore e che da un tecnico ci si aspetta molto di più di parole al vento soprattutto su questioni rientranti nella competenza del ministero dell’interno”.
