OSPEDALE MELORIO, IL DS COLACCIO RIAPRE “LE DEGENZE” … E CHE VOR DI?

(f.n.) – L’assenza di chiarezza favorisce il gioco degli equivoci, che finisce per confondere le idee all’utenza ed anche coloro che, più di altri, sono attenti alle “manovrine sanitarie” di tipo elettorale, alla fine, esausti, vengono sconfitti da una nefasta indolenza, indotta dalle continue aggressioni all’intelligenza collettiva e alla buona fede. Ci chiediamo quale sia il significato reale, della nota a firma del direttore sanitario del PO Melorio, di Santa Maria C.V. Diego Colaccio, inviata alla maggior parte dei quadri dirigenti dell’Asl, ai responsabili delle UO dello stesso presidio e al 118…Infatti chi legge la nota del Ds, resta alquanto disorientato e il disorientamento dell’utenza è esattamente ciò che si dovrebbe evitare, o no? L’Ospedale Melorio è stato declassato dalla Regione Campania a Poliambulatorio, oppure ce lo siamo sognato?, il ricorso del Comune di Santa Maria C.V. al Tar avverso la decisione della Regione, è stato inviato o ci siamo sognati anche quello?, ma soprattutto, il rigetto da parte del Tar del ricorso di cui sopra,  c’è stato, oppure siamo stati preda di un’allucinazione collettiva, che ci ha indotto a credere che il ricorso fosse stato rigettato mentre in realtà tutto procedeva regolarmente ed il PO Melorio, avrebbe continuato a funzionare come tale? Qualcuno dovrebbe decidersi a fornire qualche risposta. La nota del 19 luglio u.s. a firma del ds Colaccio parlava di riapertura degenze e pronto soccorso del Presidio…(n.b. l’assenza della firma del Dg dell’Asl). Nella nota si parla di rimodulazione dell’offerta dei posti letto Asl, particolare che non dovrebbe interessare un poliambulatorio; si dichiara inoltre, che sono state espletate le procedure di sanificazione e riorganizzazione delle UU.OO, consultati i responsabili delle stesse e predisposti i turni di servizio. Quindi, secondo quanto riportato nella nota, dal 20 luglio u.s. al Melorio hanno riaperto il Pronto Soccorso e le degenze di Medicina e Cardiologia, mentre l’Utic ha riaperto il 23 u.s. Per carenza di personale, al momento non risulta disponibile la chirurgia d’urgenza, di elezione e la terapia intensiva, pertanto il servizio 118 è stato avvisato di non trasportare pazienti affetti da patologie chirurgiche. I pazienti affetti da patologie chirurgiche, che arrivano con mezzi propri invece, saranno trasferiti al PO di Marcianise dove il dottor Iovino responsabile della UO di Chirurgia di quel Presidio, ha assicurato una guardia medica per il Melorio h24. Nella repubblica del “din don sanitario”, evidentemente funziona così…il Ds di un presidio ospedaliero declassato a poliambulatorio, fa finta che non sia successo niente…prima chiude tutto, per carenza di personale medico poi riapre…e sembra non essere minimamente sfiorato dal problema che, al momento, persino la sua stessa posizione risulta ambigua, visto che si trova a fare il ds di un presidio che non è più tale…infatti in maniera assai sportiva, parla di degenze, evitando opportunamente il termine “ricoveri”, forse perché da quelle parti sono tutti furbi, o almeno pensano di esserlo…e quindi, sempre in piena autonomia, come se il PO probabilmente ex, fosse un’Aorn, si mette d’accordo con il primario della Chirurgia del PO di Marcianise, per dirottare in quel presidio i pazienti che non possono ancora essere ricoverati ed operati al Melorio, perché come abbiamo specificato sopra, nella UO di Chirurgia si registra ancora, carenza di dirigenti medici. Il tutto ovviamente avviene nel silenzio assenso e ci auguriamo attonito, di quanti in indirizzo, ma soprattutto con il consenso di un Dg che a questo punto pensiamo sia partito per le ferie…Non abbiamo il minimo dubbio che le nebbie interpretative si diraderanno di colpo, dopo le amministrative di ottobre, quando diventerà inevitabile scontrarsi con una dura realtà che, tutti, ma proprio tutti,  allargando le braccia e alzando lo sguardo al cielo saranno costretti, ahinoi, a considerare irreversibile. Ma…la domanda sorge spontanea…usque tandem? Fino a quando continuerete a bluffare in maniera tanto squalificata e squalificante, in danno della buona fede dei cittadini? E se non fosse così ed i nostri sospetti non avessero motivo di esistere, potreste inviare un bel comunicato stampa, in cui potreste dilungarvi a confutare tutte le obiezioni di questo giornale, popolato da brutti sporchi e cattivi e spiegare le vostre buone ed adamantine ragioni. Siate certi che verrà immediatamente pubblicato e saremo addirittura felici di ricrederci, almeno per una volta! Hasta la vista!