(f.n.) – Lungi da noi menar vanto, per avere azzeccato, con un discreto anticipo, persino il nome del nuovo direttore della Uoc Provveditorato-Economato, dell’Aorn di Caserta,…anzi, con tutto il rispetto per il nuovo direttore quota rosa, al quale giungano i nostri migliori auguri, la cosa, in sé assai scontata, sarebbe passata addirittura inosservata, proprio per la banalità che caratterizza i soliti percorsi, preorganizzati che, nella sanità locale, portano e spostano e trasportano dame, pedine, cavalieri e camerieri al posto giusto ed utile alla bisogna di qualcuno. Ma….ma…ma… alla notizia dell’ennesimo avverarsi del pronostico, che, ahinoi, non riesce ad illuminare d’immenso più di tanto, l’oracolo, dal momento che vaticini del genere, veri e propri cloni della cofecchia, per quanto riguarda il nostro Ospedale sono di gran lunga, i più facili da imbastire, ci siamo presi il gusto e l’affanno di leggere l’atto di nomina, ovvero la delibera 570 del 13 luglio u.s. e di produrci in una seria riflessione, rimanendo addirittura tramortiti per la presunzione che avete di essere fantasticamente credibili…Apprendiamo infatti che, con delibera 500 del 22 giugno u.s. è stato indetto avviso di selezione interna per titoli e colloquio (ma va?), per l’attribuzione di un incarico ex art 73 etc etc, per la direzione della Uoc Provveditorato-Economato nelle famose more dell’indizione dell’espletamento della procedura selettiva per il conferimento dell’incarico quinquennale di direttore della stessa Uoc…Il bando stesso fissava il termine ultimo per la presentazione delle domande di partecipazione il 30 giugno u.s….solo 8 giorni…venghino siore e siori…solo 8 giorni, affrettatevi!…Inoltre, con deliberazione 542 del 5 luglio u.s. quindi appena 13 giorni dopo la pubblicazione dell’avviso e soltanto cinque giorni dopo la scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda di partecipazione, è stata nominata la commissione esaminatrice in diretta contemporanea con l’ammissione dei candidati alla selezione, che sono risultati essere ben due!…In tempi supersonici, rispetto alla elefantiasi cronica, da cui sono affette le dimensioni amministrative dei circoli ricreativi della “sanità impoliticata”, tipo Asl, Aorn e Presidi Ospedalieri, la Commissione esaminatrice, ha quindi portato a termine il suo compito, di cui rimarrà perennemente traccia preziosa nei tre verbali, tre diciamo tre, uno in data 6 luglio u.s. 24 ore dopo l’ammissione dei candidati; un altro in data 8 luglio u.s. ed un altro ancora in data 13 luglio u.s. Dopo di che, immaginando di stupire il mondo per l’inaspettata lieta novella, finalmente si annuncia che la candidata classificata al 1° posto della graduatoria, è la dottoressa Teresa Capobianco…Ma guarda è proprio lei, la fortunata dottoressa designata dall’ex Dg Mario Ferrante…E a nessuno punge vaghezza di chiedere per quale motivo non ci stupiamo… La domanda nasce spontanea…allora è vero che quando dovete fare le “salamandre” vostre, non vi perdete in chiacchiere e procedete ad una velocità che non raggiungereste, neppure se aveste Belzebù alle calcagna?, adesso sarebbe assai carino da parte vostra, raccontarci in nome di quale diritto acquisito, sicuramente per infusione divina, avete pensato che noi avremmo dovuto ritenere credibili tutte le valanghe di manfrine & cofecchie, che avete riversato nelle vostre delibere in cui cercavate in punta di forchetta di rendere credibile ed accettabile l’ambaradan dei concorsi, avvisi che nel corso degli anni hanno rallegrato le nostre serate di riflessione e …ci fermiamo qui, perché, tutto sommato…a pensarci bene… basterebbe visionare il concorso per i 29 posti di assistente amministrativo e allegati e derivati vari, per “capotare” virtualmente una volta e per sempre, l’Ospedale giù dalla collina della credibilità e andare in Africa equatoriale, anche soltanto per limare un’unghia incarnita e non perché nel nostro Ospedale faccia difetto la qualità, anzi!, il nostro Ospedale non è secondo a nessuno per eccellenze, ma semplicemente…con questo andazzo gestionale così, consentitecelo, evidentemente marchiano, forse non vi accorgete di rendere un pessimo servizio alla sua immagine e a chi attraverso la forma ritiene di intuire la sostanza…Le cose caso mai, la prossima volta elaboratele meglio…Hasta la suerte companeros!