ASL, SIAMO ALLE COMICHE OPPURE … È COSÌ CHE FUNZIONA?

(f.n.) – I provvedimenti, le nomine, le delibere di un’Azienda sanitaria, sono una cosa seria e chi firma dovrebbe essere almeno consapevole di ciò che sta firmando…Magari, “belli de casa”,  se perdete due minuti per la rilettura anche veloce, di ciò che vi viene sottoposto per la firma, siate certi che non nuocerà gravemente alla vostra salute…quelle che fanno male alla salute, sono le sigarette, non le riletture degli atti destinati all’albo pretorio … Né ci si può consentire il lusso di scherzare con delibere, determine, provvedimenti e via col tango.. Eh già …perché in questa bella giornata di inizio luglio, abbiamo l’impressione che i quadri dirigenti dell’Asl di Caserta, si siano distinti, ancora una volta, per il loro senso dell’umorismo…anche se, qualche volta, dovrebbero provare ad essere seri…Ebbene… i fatti di oggi, sono da manuale delle giovani marmotte, sezione “abbiamo scherzato”, anche se ci riconducono ad una pagina nera, della recente storia dell’Asl.  Non era infatti nelle nostre intenzioni, rigirare il coltello nella piaga delle disavventure giudiziarie relative alle vergogne interne al Dipartimento di Salute Mentale, che hanno coinvolto numerosi dipendenti e non solo, provocando da parte della direzione strategica dell’Azienda, l’adozione di provvedimenti disciplinari, sospensioni e licenziamenti, alcuni celeri ed altri tardivi nei confronti di alcuni di essi e la “solidale comprensione” nei confronti di altri, che non hanno minimamente subito alcun danno dalla vicenda giudiziaria, consacrando in tal modo, la classica partigianeria di cui si fregia con orgoglio il DG.  La precisazione era d’obbligo e  adesso veniamo ai fatti:  tra i medici coinvolti nell’incresciosa vicenda, vi è il dottore Nicola Bonacci psichiatra del Dipartimento di Salute Mentale fino al 30 marzo 2021, data in cui riceve dal direttore del GRU, una regolare comunicazione dell’Azienda, in cui si legge che dal 1 aprile 2021 sarebbe stato posto in quiescenza, per raggiunti limiti di età…La leggenda metropolitana narra che nello scorso mese di giugno, lo stesso dottore Bonacci, che, ricordiamo era andato in pensione dal 30 marzo precedente, sarebbe stato stranamente oggetto di un procedimento disciplinare da parte della commissione preposta  dell’Azienda e licenziato…Certo…abbiamo pensato che all’Asl di Caserta vi fossero due Nicola Bonacci, ma… persone assai attendibili, ci hanno assicurato che di Nicola Bonacci ce n’era uno solo…E fin qui …del resto…non si può essere sempre fiscalisti e capita a tutti di sbagliare…Chissà… il presidente della commissione Guido Verderosa, a cosa pensava in quel momento e sicuramente avrà preso una svista …Ma… il bello della diretta doveva ancora arrivare…Mes amis…siete pronti?, Ci siete davvero tutti? Ricordate quando abbiamo scritto che il povero direttore sanitario Marco De Fazio, era sempre sotto tiro del Dg, che urlava ed urla dalla mattina alla sera?, ebbene… a quanto pare, il Ds ha perso completamente la concentrazione ed è salito su una mongolfiera dalla quale sta lanciando i sacchetti di sabbia “alla cecata” su Via Unità d’Italia, dirigendosi velocemente verso l’orizzonte…Ma prima di andare a prendere l’aperitivo sul grattacielo Pirelli, dove arriverà nei prossimi giorni, se il vento sarà favorevole,  il Ds De Fazio ha firmato una cosuccia niente male, in cui si evince tutta l’autorevolezza di un direttore sanitario che il Dg Russo aveva tentato di opprimere e mortificare. Con uno scatto di orgoglio e di ribellione, cosa ha fatto il Ds De Fazio?, in data 29 u.s. ha inviato una lettera al dottor Nicola Bonacci, in qualità di presidente presumibilmente della commissione d’esame dell’avviso pubblico per il conferimento di incarichi quinquennali di direttore di Uoc disciplina di Psichiatria, in cui lo convocava per il giorno 29 u.s. perché era regolarmente ammesso a partecipare all’avviso in oggetto. Ricapitolando quindi…il dottor Nicola Bonacci indagato nell’indagine sulla corruzione nell’Asl, viene posto in quiescenza in data 30 marzo u.s. per raggiunti limiti di età, presumibilmente viene sospeso nel giugno di quest’anno e in data 28 giugno u.s. viene invitato a presentarsi nella sede dell’Asl perché regolarmente ammesso a partecipare all’avviso pubblico per l’incarico di direttore di Uoc, disciplina Psichiatria. No.…vabbè…ci siamo persi qualcosa noi o è così che funziona? Hasta la suerte amigos!