“Gentile Domenico Giordano,mi rendo conto che il lavoro di sondaggista è delicato, e che ogni sondaggio riflette le inclinazioni del committente, ma credo che sia necessario fare chiarezza in merito alla sua rilevazione. Non tanto per me, perché sono un adulto e comprendo tante cose che i giovani non comprendono quanto per l’esempio, che in un momento come questo, dovremmo dare proprio ai giovani.
L’esempio di una politica che è ancora e non dovrebbe essere personalismo e interessi di parte. La politica dovrebbe essere sana e culla di buone pratiche ovvero capace di riappropriarsi di un’etica persa tanti anni fa.
So di non essere, in questo momento, appetibile per sondaggi come i vostri, ma solo perché la mia scelta, quella di avere una sola lista formata da persone per bene e di non formare carrozzoni e raccolte di ‘portatori di voti’ (creati ed ereditati chissà come), era l’unica perseguibile per raggiungere l’obiettivo di cambiare veramente Caserta.
Per cambiare Caserta c’è bisogno di dare l’esempio sapendo dire no a chi questa città l’ha governata, saltando da destra a sinistra, negli ultimi venti anni.
Il mio obiettivo è quello di fare una politica sana. Se fossi stato alla ricerca di uno strapuntino personale avrei portato la mia lista in uno dei battaglioni segnalati nel suo sondaggio, e che evidentemente le sono più simpatici.
Ritengo invece che questo è il momento in cui dobbiamo ritrovare l’umano nell’uomo proprio per questo lei avrebbe avuto il dovere almeno di menzionarmi (assieme agli altri esclusi) pur riconoscendomi zero voti.
Quello di una campagna elettorale è il momento più importante per essere da esempio. Non mi interessa diventare sindaco o consigliere a tutti i costi, mi interessa essere ricordato come portatore di buone pratiche in politica.
Caro Domenico Giordano lei è la prova provata che non esiste solo la cattiva politica ma anche la cattiva informazione e, contro tutto questo, io, continuerò a battermi.”
Il candidato sindaco Ciro Guerriero
