ASL, CONCORSI IN ODORE DI SANTITÀ…CONFLITTO DI INTERESSE, QUESTO SCONOSCIUTO…

(f.n.) – E poi capita che incidentalmente, seguendo l’odore della corruzione grassa, quella che lascia una scia oleosa e maleodorante dietro di sé, inquinando peraltro le aree circostanti, ti capita di leggere che, dopo l’Umbria e la Lucania, tanto per citare le ultime patacche che si è appuntata in petto, la Sanità del Bel Paese, anche il Lazio si è dato una mossa e la ridente provincia di Latina, pare abbia dato una bella ripulita alla sozzura organizzata dei concorsi su misura, in cui, modestamente, la Campania, nonostante le sbattute in petto di De Luca, in onore della Scandinavia, non riteniamo sia seconda a nessuno. L’Asl pontina avrebbe deciso di ritirare, audite audite, il concorso per titoli ed esami per la copertura a tempo indeterminato di 70 posti di assistente amministrativo. a distanza di circa due anni mesi dall’emissione del bando perché, audite audite un’altra volta, tra i candidati ve ne erano alcuni che risultavano essere parenti di altrettanti dipendenti dell’Asl…O ver? Ma tu vedi la combinazione! Ci sembra di sentire in lontananza un ronzio…il commento sofisticato di qualche viscontino dell’Asl nostrana: “Uh mamma mia…e chest è tutt!?” La ragione misteriosa, a sostegno del provvedimento e che si fregia di una nomenklatura, altrettanto misteriosa, sarebbe infatti il cosiddetto “conflitto di interessi” che, dalle nostre parti, non siamo neppure sicuri sia contemplato nei testi ufficiali o se qualcuno si sia preso la briga di “stracciarlo” sostituendolo  con i puntini del caso e gli omissis .…tipo quelli, carucci, che compaiono a tutela presunta di una privacy, altrettanto presunta, nelle trascrizioni degli interrogatori scomodi…ce la va sans dire che, appunto, chez nous, de facto, non si sa neppure cosa sia il conflitto di interessi, altrimenti almeno un mezzo singulto, si sarebbe registrato, ogni qualvolta abbiamo sciorinato i nomi e cognomi dei figli, nipoti, fratelli, sorelle,  cummarelle e cumparielli e svenevolezze varie, che figuravano, non soltanto tra i candidati ma erano già spaparanzati, sui petali della rosa dei vincitori certi. Ma di cosa parliamo, eh DG Russo? C’è poco da urlare e da sbattere i pugni sulla scrivania, intostando il bicipite virtuale di destra…è perfettamente inutile fare, come si dice nelle periferie dell’impero, “o gruoss” soprattutto quando le carte non sono a posto e le sue… a quanto è dato vedere e a giudicare delle sue mancate repliche, sono tutt’altro che a posto. Di cosa parliamo? Delle ridicole altalene dei concorsi per dirigenti amministrativi in cui, prima ne occorre uno, poi non bastano tre e poi se ne prendono 14, saltando le regole?, di cosa parliamo?, delle “indispensabili” variazioni di cui si ha contezza tra le righe?, di cosa parliamo?, se all’Asl di Latina interviene la Guardia di Finanza ed una Dg seria e competente annulla un concorso, perché vi hanno partecipato i parenti dei dipendenti Asl, immagini un po’ cosa avrebbe fatto la stessa Dg, con al seguito la Gdf, se avesse scoperto come ha scoperto lei, perché glielo abbiamo detto noi, che la figlia cocode o cocopro di un dirigente della sua Asl, prendeva rimborsi che non le spettavano?; ricorda?; abbiamo per sua contezza, pubblicato persino gli estremi di un mandato di pagamento ma…giustamente il conflitto di interessi va bene oltre il Garigliano perché…com’è il fatto? ah già…qua è stato, non stralciato ma…stracciato! Le notizie da Latina confortano tutti coloro che hanno subito e subiscono soprusi, così come costituisce motivo di orgoglio per la stampa in genere, apprendere che in questa inchiesta ha fatto la sua parte rivelandosi utile per aprire uno squarcio sui fatti, così come risulterà utile per tutti coloro che non millantano onestà dai palchi ma dimostrano con i fatti di essere conseguenziali. Entiendes?, Avremo quindi tempo e modo di ragionare sui concorsi in atto all’Asl di Caserta, soprattutto su quello per Collaboratori e Assistenti amministrativi la cui prova scritta si è tenuta nei giorni scorsi. Hasta la vista companeros!