STOP MASCHERINE ALL’APERTO? L’INTERVENTO DEL PRESIDENTE DELL’ODM

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%name STOP MASCHERINE ALL’APERTO? LINTERVENTO DEL PRESIDENTE DELL’ODMCASERTA – Via le mascherine quando si sta all’aperto? Sull’argomento interviene la presidente dell’Ordine provinciale dei Medici di Caserta Maria Erminia Bottiglieri.

Questa la sua dichiarazione: «Il CTS ha dato il via libera e il Ministero della Salute ha rimosso l’obbligo dal 28 giugno di indossare le mascherine all’aperto nelle zone bianche. Saranno definite delle regole e sarà obbligatorio portare sempre con sé le mascherine in modo da poterle utilizzare se si entra in luoghi chiusi o se ci troviamo in condizioni di assembramento, anche se all’aperto. Queste regole richiederanno la massima attenzione e il massimo senso di responsabilità da parte dei cittadini perché non vorrei che si consideri questa ulteriore apertura come una libertà totale che ci concede di muoverci come vogliamo. Vorrei sempre ricordare a tutti che lo scorso anno, in questo periodo, eravamo contenti e convinti di aver superato il baratro e questa certezza ha portato molti a comportarsi in maniera non corretta, per non dire sconsiderata, per cui a settembre tutto è ricominciato in maniera drammatica. Non mi stancherò mai di ripetere, anche se assillante e ossessiva, che l’emergenza non sarà finita fino a quando ci sarà anche un solo caso positivo fra di noi. È per questo che mi appello al buon senso di tutti, giovani e meno giovani, affinché continuino a rispettare le regole che ormai conosciamo molto bene e, per ritornare al discorso delle mascherine, di continuare a indossarla negli ambienti chiusi e/o in condizioni di assembramento.

Se vogliamo uscire dal tunnel dobbiamo aspettare che la campagna vaccinale raggiunga il target previsto del 70% della popolazione e fino ad allora prudenza massima nei luoghi chiusi, in particolare in tutte le situazioni in cui le mascherine non devono essere indossate ma si creano condizioni di assembramento e/o il ricambio di aria non è adeguato.

Siamo tutti desiderosi di tornare alla piena, “vera” normalità, ma vedo questo obiettivo molto lontano se durante le vacanze, che aspettiamo con ansia, il nostro comportamento non sarà corretto».