NUOVO OSPEDALE SESSA AURUNCA, ANNUNCIATO IL CANTIERE DI GIUGNO…SIAMO A PANNI ZERO

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DE LUCA, CANTADORI E RUSSO TACCIONO…E L’INTERVISTA NEGATA

   –   di Salvatore Zinno   –                                                            

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Il Presidente Gennaro Oliviero

 

 

“…A’ verità, è figlia d’ò tiemp’…”

 (proverbio napoletano)

L’incipit dei nostri articoli sulla costruzione dell’ospedale di Sessa Aurunca, da noi ribattezzato affettuosamente “new hospital Aurunc’s”, abbiamo preferito lasciarlo inalterato: “à verità è figlia d’ò tiemp’ ”. Ci siamo affezionati a questo antico detto napoletano e preferiamo lasciarlo ben visibile, lì in alto, in apertura dei nostri pezzi sull’immaginifica opera in gestazione embrionale.

Si, perché del “new hospital Aurunc’s”, fino ad ora si sono raccontate solo una marea di bugie; dispensate a piene mani per mero tornaconto elettorale, e nulla più.

Se n’è iniziato a parlare appena prima delle politiche del 2018, poi appena prima delle regionali del 2020 e poi se n’è chiacchierato in vista delle amministrative del 2021…ma solo poco poco, perché poi causa covid-19 è stata spostata la data delle elezioni che per scadenza naturale sarebbero dovute tenersi proprio in questi giorni afosi di giugno. Nei mesi passati, il partito della PROPAGANDA sessana, aveva perfino piazzato delle veline dinanzi al governatorissimo Vincenzo De Luca, il quale le aveva diligentemente lette durante le sue proverbiali dirette del venerdì – a nostro modesto parere – senza sapere neanche di cosa stesse parlando, convinto però della propria buona fede grazie agli scritti che il suo staff gli piazzava dinanzi…da un po’, sull’argomento tace.

Ahhh la Propaganda, che grande innovazione…la propaganda è quella scienza esatta per cui se una notizia è diffusa dal leader maximo (o era un Dux…non ricordo), quella notizia è certamente vera, ad esempio: “i treni arrivano tutti in orario”. Peccato non andasse davvero così, solo che all’epoca con la legge legge sul controllo dei giornali del 1925, le notizie da pubblicare venivano prima verificate da “qualcuno”, per cui non c’era nessuno che potesse raccontare delle reali inefficienze delle ferrovie.

Ringraziando Dio, oggi non ci sono “leggi bavaglio” e nonostante ci siano comunque giornalisti di regime, grazie alla libertà di comunicazione del web e dei social, le notizie vengono raccontate prima che accadano davvero.

Né più né meno è quello che sta accadendo ai giorni nostri ed alle nostre latitudini, con la storia del “new hospital Aurunc’s”: balle, balle e ancora balle.

Ma qual è il fil rouge che lega assieme tutte queste balle con le citate elezioni del 2018, 2020 e 2021 prossime?

Gennaro Oliviero!

Proprio lui, il Presidente del Consiglio Regionale della Campania, candidato alla Camera dei Deputati nel 2018, ri-candidato per la quarta volta al Consiglio Regionale della Campania nel 2020 ed in affannosa corsa per conquistare il controllo del comune di Sessa Aurunca alle prossime amministrative di autunno del 2021.

Il filo rosso è proprio Oliviero ed il suo apparato di Propaganda, che beneficiano dei favori istituzionali dell’Asl casertana – ma questa è cosa arci-nota – e per un breve momento però, ha beneficiato anche del “garbo istituzionale” del Commissario Prefettizio del comune di Sessa Andrea Cantadori.

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Andrea Cantadori

Vi spieghiamo il perché.

Fino ad un certo punto della “costruzione” della notizia riguardante il nuovo ospedale sessano, la Propaganda ha potuto contare sull’aiuto consapevole ed anche inconsapevole del Sindaco Silvio Sasso (ricorderete il tentativo di truffare l’ASL presentando la disponibilità di un terreno piuttosto che un altro – come raccontato nella nostra ultima puntata), fin quando poi è stato deciso che costui dovesse terminare la sua esperienza alla guida della città per cedere il passo ad una gestione commissariale della durata di 5 o 6 mesi…causa covid, invece durerà ben 12 mesi; e questo particolare ha rotto non poco le uova nel paniere dei nostri eroi!

“Finito” Sasso, la palla passò in mano al Commissario Cantadori, il quale a poche ora dalla pubblicazione di una delle puntate della nostra lunga inchiesta sulla questione “new hospital Aurunc’s”, si affrettò a far pubblicare dal proprio addetto alla comunicazione, un comunicato nel quale annunciava di aver “siglato” l’accordo con l’ASL per l’avvio della procedura espropriativa. Comunicato che aveva forte, il gusto della “marchetta” elettorale…e di ciò ce ne meravigliammo, non essendo il commissario Cantadori un politico del territorio!

A rileggerlo oggi quel comunicato del 13 aprile scorso, ce ne vergogniamo noi per lui! Ma tant’è…

Comunicato Cantadori NUOVO OSPEDALE SESSA AURUNCA, ANNUNCIATO IL CANTIERE DI GIUGNO…SIAMO A PANNI ZERO
Il comunicato di Cantadori

Di procedure espropriative non se ne è vista neanche l’ombra e come raccontato da questo giornale qualche giorno fa, l’ASL delle meraviglie con la delibera numero 722 del 3 maggio scorso, ha certificato che stiamo ancora a “panni zero”…altro che cantiere nel mese di giugno come più volte affermato dai “cani di cancello” della propaganda olivierana. E a questo punto ha iniziato a “tacere” anche il già taciturno DG Russo.

Per dovere di cronaca, abbiamo cercato di andare un pochino più a fondo alla questione, e circa un mese fa, il nostro direttore Francesca Nardi, ha chiesto un intervista al Commissario Prefettizio Andrea Cantadori, rivolgendosi prima al suo addetto alla comunicazione e poi scrivendo direttamente alla e-mail di Cantadori, senza ottenere ne un’intervista e né tantomeno una risposta; dall’uno e dall’altro.

Come preventivamente annunciato, l’intervista avrebbe riguardato proprio la vicenda della costruzione del “new hospital Aurunc’s”, in quella massima trasparenza e franchezza che da sempre ci contraddistingue.

Evidentemente, l’ansia comunicativa del Commissario Cantadori si è spenta tutta con l’emissione di quell’ultimo comunicato, sbugiardato nei fatti dall’ASL stessa; per cui niente intervista! Tace pure Cantadori…

Tornando al nostro ospedale…l’affare è ricco, e gli interessi in gioco sono tanti. In primis proprio per la questione dei terreni sui quali “dovrebbe” sorgere…non si sa quando!

Una delle poche certezze in questa storia dai contorni per nulla chiari ma palesemente elettorali e propagandistici (di nuovo la Propaganda), è legata alla somma a disposizione per l’acquisizione dei terreni appunto.

Come riportato nel quadro economico redatto dall’ASL delle meraviglie, al punto b.5 “Acquisizione aree o immobili e pertinenti indennizzi”, la somma disponibile è di €1.566.595,12; ma da quanto leggiamo nel “progetto di fattibilità tecnica ed economica”, alla voce “particellare analitico di esproprio” ne occorrono almeno €2.620.761,03 per fare l’affare del secolo e prendere i terreni…per cui, via con una prima variante in corso d’opera senza che ancora sia stato vergato il progetto definitivo, e senza parlare poi della utopistica e invisibile sotto la linea dell’orizzonte: posa della prima pietra!

A questo punto, se le cose sono solo lontanamente vicine a come le leggiamo e raccontiamo noi, non occorrono ne interviste e né tantomeno proclami di chiunque, sia esso un semplice portatore di Propaganda piuttosto che un titolato Governatore di regione, le balle resteranno balle e…“à verità è figlia d’ò tiemp’ ”!!!

Per un utile ripasso delle puntate precedenti, leggi qui:

O anche le puntate che il nostro “Cerusico” ha dedicato al tema:

P.S. per i ministri della Propaganda, non abbiamo mai ricevuto: né una richiesta di rettifica, né una richiesta di smentita e né tantomeno una querela per quanto da noi pubblicato sul tema…ma restiamo fiduciosi in attesa!