(f.n.) – Non siamo in grado di smentire né tantomeno confermare l’ultima voce proveniente dai corridoi regionali, quelli in cui si accumulano le frasi captate tra uscio e porta e che sovente, non si discostano molto dalla realtà dei fatti…Possiamo, anzi desideriamo, soltanto rendervi partecipi dell’ultima novità, che corre ed incrocia assieme ad altre nel firmamento degli inciuci…l’Asl di Caserta starebbe per essere commissariata… e tra i nomi che si sussurrano, ci sarebbe quello di Antonio D’Amore detto “bimbò”…attuale manager dell’Asl Na2 Nord. Si tratta di illazioni, di ipotesi…e se le riportiamo, lo facciamo per scaramanzia, nella speranza che De Luca si conceda una più ampia scelta di nominativi…onde mantenere la stima che un discreto numero di persone, pare nutrire ancora nei suoi confronti… Povera Asl…E si dirà di “lei”, identificandola talvolta con una leggiadra figura danzante…a tratti invece molle, quasi flaccida come un budello repellente ed altre improvvisamente guizzante come una lucida anguilla…: fantastica Asl dei nostri tormenti e delle nostre illusioni… Inqualificabile Asl del nostro scontento…ma soprattutto imprevedibile Asl…E dopo le voci regionali veniamo alle voci locali, non meno intriganti…Da qualche ora nei corridoi di Via Unità d’Italia, si dice con insistenza che sarebbero stati ritrovati i famosi fascicoli, scomparsi misteriosamente l’anno scorso… Ricordate?, si trattava della documentazione relativa alle domande di partecipazione agli Avvisi Pubblici ex Art. 18, per la nomina dei Dirigenti dell’URP e dell’Ufficio Centri Accreditati, pubblicati contestualmente a quello per la nomina del Dirigente della Formazione. Fummo proprio noi, brutti, sporchi e cattivi come sempre, a riferire che un bel mattino, della settimana dopo la Santa Pasqua del 2020, la segretaria delle commissioni di valutazione che aveva in consegna i fascicoli, rientrando al suo posto di lavoro negli uffici, peraltro blindatissimi, della Direzione amministrativa presieduta da Amedeo Blasotti, scopriva che i fascicoli erano spariti. Ma di quali fascicoli si trattava?, a quali concorsi si riferiva la documentazione scomparsa?, per caso era sparito tutto?, o i presunti autori del furto avevano fatto gli schizzinosi?,…questo mi piace e quello no?, ricordiamo a tale proposito la nostra maligna meraviglia, nel constatare che il destino aveva preservato dalla cattiva sorte il fascicolo relativo alla nomina del dirigente della Formazione, quel tal Arcangelo Correra che fece ritirare con un gesto solenne della mano destra, le regole scritte della Sanità, con la stessa facilità con cui Mosè, fece ritirare le acque del Mar Rosso…Entrambi hanno contribuito a scrivere la storia degli uomini, con l’aiuto divino. La segretaria in questione, decise di denunciare l’incresciosa vicenda ai carabinieri, anche se qualcuno cercò di dissuaderla dal legittimo proposito. La segretaria denunciò, come era giusto che facesse, ed in maniera del tutto “casuale”, per una fatale coincidenza, che non deve in alcun modo, dar luogo ad illazioni…accadde che, di lì a poco, la troppo solerte e troppo ligia al dovere segretaria, fosse trasferita a San Felice a Cancello. Ma…ovviamente si trattò di una coincidenza… Oggi Radio Asl ha trasmesso, come news fresca di giornata, che sarebbero stati recuperati i fascicoli e pare addirittura che il Dg Russo abbia detto ai suoi, in maniera riservata, che gli stessi erano stati spostati per sbaglio da un impiegato…Qualora fosse autentica questa dichiarazione del Dg, sarebbe appena il caso di chiedere, con l’occhio rigorosamente stellato, in quale emisfero vivesse quell’impiegato, mentre si verificava il can can della sparizione degli atti con indagine dei carabinieri al seguito e relativa amplificazione mediatica?. Attendiamo conferma dell’esito di questa caccia al tesoro le cui recondite ragioni non sono ancora ben note…Intanto, tra una voce e l’altra, attendiamo in religioso silenzio che qualche bravo politico dia segno di sé e della sua buona volontà di servire il popolo e chieda lumi sull’affaire relativo al nuovo Ospedale di Sessa Aurunca, o pensate che sia finita qui? Hasta la suerte!