ALESSANDRO CIOFFI SI DIMETTE DALLA GUIDA DEL COMITATO CIVICO DI BAIA DOMIZIA SUD

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   –   di Giulia Bosco   –                                                                      

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Alessandro Cioffi

Dopo i gravissimi fatti di giovedì 27 maggio , che hanno visto consumarsi il rogo della villetta estiva di Alessandro Cioffi a Baia Domizia Sud, il Maddalonese annuncia le proprie dimissioni dal “Comitato tutela mare e territorio”, da lui stesso fondato e che nel corso di questi ultimi anni era stato un pungolo propositivo per le amministrazioni comunali cellolesi affinché migliorassero i servizi a disposizione dei vacanzieri domiziani.

Ancora sconosciute le motivazioni che hanno indotto ignoti a dare fuoco all’abitazione del signor Cioffi, ma le autorità inquirenti hanno escluso qualsiasi collegamento con la criminalità organizzata…circostanza vigliaccamente tirata fuori con il solo scopo di infangare le persone ed il territorio di Baia Domizia e Cellole, di cui certamente non se ne sente il bisogno.

Di Seguito la lettera con la quale Alessandro Cioffi rassegna le proprie dimissioni e saluta i componenti del Comitato:

“Care amiche e cari amici,

ho il dovere di preannunciare di avere deciso di rassegnare le mie dimissioni da presidente del Comitato Tutela Mare e Territori per motivi inerenti ai fatti accaduti di recente verso la mia persona.

Desidero ringraziare tutti coloro che, in vario modo, mi sono stati compagni in questo tratto di strada: in questi due intensi anni di lavoro ho avuto l’opportunità di incontrare e conoscere tanti tra voi e il guardarvi mi ha aiutato a vivere meglio la mia esperienza personale, il mio lavoro e la responsabilità alla quale ero stato chiamato. In questa strada ci hanno fatto compagnia tanti autorevoli amici guardando i quali è stato più semplice e fruttuoso il lavoro. Non posso quindi che ricordare a me e a tutti voi il compito che ci è stato affidato per cercare di migliorare la nostra amata e malata Baia Domizia.
I miei ed i vostri tentativi di portare a gran voce i disagi atavici di questa zona, ogni tanto per la nostra tenacia si riusciva ad intravedere un barlume di speranza. Speranza decaduta con atti criminosi nei miei confronti.
Non passerò a nessuno lo scettro dell’intimidazione, ma augurerò a chi porterà alta la bandiera della civiltà tutta la mia gratitudine, restando al suo fianco con la mia anima di attivista.
In questi anni, nel mio piccolo ho cercato di stimolare il tutti noi una cittadinanzattiva in modo da essere in costante simbiosi con i luoghi da proteggere e da amare.
Come diceva il teologo J. Carrón in (Insegnare Oggi) “farne luoghi di vera compagnia, di risposta ai problemi reali, dove costantemente si verificano i tentativi che si fanno in una condivisione e in un sostegno reciproco, per poter collaborare sempre di più in questa avventura che è trasmettere un gusto del vivere ai nostri ragazzi.”

Augurandomi di avere l’occasione di incontrarvi, ringrazio tutti

                                  Alessandro Cioffi”