ANNUNCI DI DECINE E DECINE DI LISTE A SOSTEGNO DEL SINDACO UNICO FIGLIO DEL PENSIERO UNICO!
– di Salvatore Zinno –
Sarà Lorenzo Di Iorio o sarà Italo Calenzo il candidato sindaco della “grand coalition” alla sessana maniera, di centro-sinistra/centro/centro destra, con Forza Italia, Fratelli d’Italia, salumieri, barbieri, infermieri, arrotini e ombrellai (categorie citate a solo scopo esemplificativo – ogni riferimento a persone e fatti è puramente casuale)…oppure sarà la solita terna di avvocati vicini al Presidente Gennaro Oliviero (quelli che vengono riesumati ogni cinque anni solo per dare fumo negli occhi agli avversari), o anche il medico in servizio all’ospedale San Rocco (sempre che regoli in tempo i suoi conti con la giustizia), o l’out-sider ripulito e presentabile?
Poco importa!
Sarà l’uno o anche l’altro… l’unica certezza granitica diffusa a suon di post, commenti e articoli della stampa di regime, è che le liste in campo per le prossime comunali di ottobre, devote a Gennarin’ ò president’, saranno ben ventiquattro!!!
Eh sì, avete capito bene: 24 liste (dicasi ventiquattro)…ma seguiteci in un piccolo calcolo matematico da terza elementare e nelle considerazioni che ne deriveranno.
Ventiquattro liste moltiplicate per i sedici componenti della lista, fa 384 (trecentottantaquattro) solo per la compagine che farà capo a Gennaro Oliviero, alle quali si dovranno sommare le ulteriori liste in appoggio al candidato della squadra di Massimo Schiavone (si vocifera di dodici liste) e quelle che appoggeranno Silvio Sasso; l’ex sindaco Sasso, al momento è l’unico che ha ufficializzato la sua candidatura con una lista denominata “Democrazia Aurunca”. Se Sasso e Schiavone, da qui ad ottobre confluiranno in un unico soggetto alternativo alla Corazzata Potëmkin di Oliviero, si vedrà…per ora lasciamoli sciolti.
Quindi ricapitolando, 24 più 12 più la lista di Sasso, fa 37; trentasette moltiplicato sedici, fa 592 (cinquecentonovantadue).
Cinque anni fa, con tre candidati sindaci, le liste erano “solo” – si fa per dire – diciotto per un totale di 284 candidati, dei quali oltre la metà viaggiò tra gli zero ed i trenta voti, quindi candidature completamente inutili…ad oggi, secondo i proclami dei “tifosi”, siamo a più del doppio…592, contro 284, per poco più di diciannovemila elettori; con un potenziale (aritmetico) di 32 votanti per candidato.
Ma di che parliamo?
Guardando i numeri del 2016, è giusto dire che ci fu una buona affluenza alle urne con un 72% di votanti, pari a 14.228; con questi numeri, basterebbero più o meno 150 voti per conquistare uno scranno in consiglio comunale; ma è evidente che non sarà così.
Quindi la considerazione che nasce spontanea è la seguente: l’annuncio delle ventiquattro liste a sostegno del candidato sindaco di Oliviero, chiunque esso sia – definiamolo così per brevità NDR – è una colossale balla.
Il motivo di questa considerazione è semplice. Con una potenziale massa di candidati così elevata (384 solo per una parte) e solo dieci posti da consigliere da distribuire in caso di vittoria, perché una minoranza ci dovrà comunque essere, vuol dire che ci saranno almeno 374 agnelli sacrificali consapevoli di avere zero potenzialità in quanto tutte le liste saranno costruite su misura per far vincere l’uomo di fiducia…colui che è già stato designato (con un’incertezza del +/- 5%) a rivestire il ruolo di consigliere comunale…e comunque ci saranno alcune liste che resteranno a bocca asciutta; ricordate: 24 liste per dieci posti…meno di mezzo posto per lista.
Per cui, delle due l’una…o a Sessa saranno inseriti in lista oltre 350 lobotomizzati, oppure in città sono presenti un altrettanto numero di fedeli soldatini pronti a cadere nella trincea del pensiero unico olivieriano in cambio di una qualche promessa di prebenda o utilità varia.
L’opzione numero tre invece, quella più plausibile per i cervelli pensanti, è quella da noi annunciata, ovvero che si tratta di una balla di grandezza galattica e sfidiamo chiunque a mettere in campo 24 liste solo per una parte “politica”.
A questo punto dopo averci offerto la bufala in questione, ai consueti “cani di cancello” lasciamo il via libera per la ringhiata quotidiana composta da calunnie, offese e volgarità gratuite che renderanno più liete le loro giornate.
Ai presunti candidati/agnelli sacrificali consigliamo prudenza perché saranno scannati senza remora alcuna in suffragio del pensiero unico e dei pochissimi “eletti” – metaforicamente – ai quali saranno utili solo come portatori di acqua…la promessa di utilità poi, si vedrà…di vana promessa non è mai morto nessuno!
Attenzione: dopo che il gruppo Schiavone ha fatto trapelare la voce delle dodici liste, alle quali hanno risposto tosto le 24 liste del gruppo Oliviero…vi annunciamo entusiasti che il candidato sindaco Salvatore Zinno ha già pronte quarantotto liste.
Chi offre di più…venghino signori venghino alla fiera delle elezioni sessane, si faranno ottimi affari con salumieri, barbieri, infermieri, arrotini e ombrellai…
