OSPEDALE, IL MEMORIALE DELLA DOMENICA 148

(f.n.) – Non è ancora del tutto scomparsa l’angoscia che ci ha attanagliato per oltre un anno…la luce in fondo al tunnel è appena visibile ed il ritorno alla sospirata normalità lento e difficoltoso… Ciò nonostante, nel nostro Ospedale, invece di riflettere sull’esperienza tremenda dei mesi scorsi e darsi una regolata per il futuro…indovinate un pò quali sono le priorità dei soliti noti?, ma naturalmente il riposizionamento nei centri di potere!, e alla velocità della luce…Infatti, appena si è profilata all’orizzonte la disposizione che prevedeva il ritorno allo status ante Covid, dei vari reparti, come i draghetti verdi di Disney che agitano le code, si leccano le fauci e sbattono i ciglioni sull’occhio languido, flap flap flap…i quattro formidabili campioni del “faccioesattamentequellochemiaggrada” al secolo il capodipartimento di Scienze Chirurgiche Ferdinando Salzano de Luna, il direttore del Day surgery Chicco Massa, la grande lady Cio Caterina Cusano e l’infermiera Carmela Valentino, sono partiti all’arrembaggio del quadro degli spostamenti interni degli infermieri che, secondo la logica, per non parlare di regolamento e di ordine naturale delle cose (orrore!), avrebbero dovuto tornare a svolgere le stesse funzioni e a ricoprire gli stessi ruoli che ricoprivano prima del Covid, dal momento che, qualora si ravvisasse la necessità di un cambiamento, questo, si presume, dovrebbe avvenire, nel rispetto di quelle regole che, a quanto pare interessano soltanto, quando conviene a qualcuno, o no? E… ce la va sans dire che il capataz dell’ Opsos continua a dare l’ok alle decisioni dei quattro…Morale..mentre i quattro pensano a favorire o a punire, spostando a proprio piacimento il personale, i reparti sono allo sbando e…chi si azzardasse a dire che non è vero, rasenterebbe la sfacciataggine!…Regole zero… Il Massa sposta e trasferisce secondo i suoi capricci, come del resto ha sempre fatto e come del resto gli hanno sempre consentito di fare, la signora Cusano che “spende di sua vita il più bel fiore” facendo ispezioni a sorpresa, anche di domenica, guarda caso, non si trova mai a passare dal day surgery, dove potrebbe incappare in qualcuna che, scambiando la corsia per una passerella, porta la cuffietta da infermiera sulla cucuzza tipo muratore, per non guastare i capelli che svolazzano e rimbalzano, e potrebbe, sempre nel corso delle sue ispezioni a sorpresa, arrivare a percepire il tintinnio dei braccialetti che le creature portano in servizio o il riflesso delle unghie laccate… e potrebbe addirittura accorgersi che da qualche parte c’è del materiale scaduto, perché è stato conservato una vera porcheria…Una persona attenta come la Cusano non dovrebbe distrarsi..tra l’altro, da un pò di tempo, pare abbia anche l’aiutante di campo, quindi, il controllo a sorpresa dovrebbe svolgersi a tappeto… Ah già!, l’aiutante forse è troppo impegnato tra vaccini e tamponi e straordinari…ma…almeno questi ultimi si potrebbero spalmare su qualche altro, o no? Inoltre sembra assai strano che questo aiutante, faccia tutte queste cose, visto che dopo aver usufruito del bando di mobilità, che gli ha consentito di essere assunto al Sant’Anna come infermiere idoneo, nel day after pare abbia dichiarato alcune limitazioni, in virtù delle quali è stato esonerato dai turni…Difficile da comprendere come… uno prima sia idoneo… poi lo sia di meno e poi faccia anche gli straordinari….e se in qualche reparto c’è carenza di personale, lui non è disponibile…Misteri del potere applicato …Ma torniamo agli spostamenti a discrezione dei magnifici quattro, perché siamo convinti che urga un intervento sindacale, che metta ordine in questa anarchia….ci chiediamo infatti, in quale angolo si sia rintanata la Cisl e quale fine miserrima, abbia fatto la guerra santa che non più tardi del 7 maggio u.s., la stessa Cisl aveva ufficialmente ingaggiato per rivendicare l’indizione urgente del bando di mobilità interna per trasferimenti vari. La Cisl sottolineava che il personale nutriva forti aspettative sulle clausole che regolamentavano la mobilità interna ed era fiducioso che a breve sarebbe uscito il bando di selezione..Ebbene…dinanzi a questo assalto alla carovana dei trasferimenti da parte dei signorotti dell’apocalisse, la Cisl cosa fa, lo gnorri? Ci aspettiamo che intervenga almeno con la stessa passione con cui ha rivendicato il bando di selezione, o no?, o dobbiamo iniziare a pensare che la sbattuta in petto del 7 maggio, era la solita sceneggiata che con la scusa di difendere i diritti di tutti, mirava ad altro? Hasta el Domingo!