“Risvegliare le coscienze di tutti attraverso un sussulto, un vero e proprio scatto di orgoglio – esordisce Giuseppe Alviti- che parta dal cuore delle Comunità unite attorno alla consapevolezza che solo attraverso la Cultura della cura della salute e della prevenzione, attraverso i vaccini, si può instaurare un principio della Legalità e vivibilità con cui Napoli e non solo si potrà salvare. La foto che ritrae guardie giurate al fianco della cittadinanza e delle istituzioni (in questo caso col Governatore della Campania On. De luca) è anche questo: un manifesto identitario di coraggio per battere il Covid. Le guardie Particolari giurate da sempre sono al servizio della collettività e oggi più che mai in questo momento terribile pandemico hanno dato prova di efficienza e qualità mai disgiunte da professionalità la stessa utenza, a Napoli in particolare, ha reso onore al servizio della vigilanza privata Security Service che ha saputo e gestisce tutt’ora, momenti che hanno fatto tremare i polsi ma tutto è sempre stato diligentemente affrontato e risolto anche in collaborazione con le forze dell’ordine”. Ed ecco che oltre agli elogi del Presidente nazionale dell’Associazione guardie Particolari giurate dott. Giuseppe Alviti, noto divulgatore sociale e sindacalista parte la richiesta di rivedere il T.u.l.p.s e dare finalmente all’intero comparto quella dignità economica e sociale che passa attraverso una modifica sostanziale e corretta dello status giuridico che almeno durante l’espletamento del loro compito di servizio siano paragonabili alle altre ff.oo. Ovviamente con adeguamenti contrattuali e di formazione che non cadano sui lavoratori
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