ASL & OSPEDALE SAN ROCCO, AVVISI, GRADUATORIE E MISEREVOLI FLOP…

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(f.n.) – Leggiamo, quasi a cadenza regolare, che la storia della costruzione del nuovo Ospedale di Sessa Aurunca, continua a generare entusiasmi, provocando la reazione scomposta dei sostenitori del “grande progetto”, i quali non riescono proprio ad accettare che sul patrio suolo, vi sia qualcuno che non la pensi come loro ed invece di adoperarsi per dimostrare la veridicità di tutto ciò che danno per scontato, pubblicando magari un paio di disegnini, che offrano all’interlocutore ignaro e scettico,  prova provata che qualcosa di reale, pur esiste ed insiste, oltre i virtuosismi della virtualità dell’edilizia sanitaria, insultano, denigrano, illazionano e piroettano. In attesa del nuovo Presidio aurunco, intanto ci si chiede se siano previsti i master di perfezionamento delle “cofecchie” in corso da anni, affinché nella dimensione futurista della sanità ospedaliera aurunca, si possa offrire un senso compiuto al detto: “ospedale nuovo cofecchia nuova”, o no?  Chissà che in occasione del lieto evento, non vengano perfezionate anche le varie convenzioni e le delibere ad personam, possano infine subire una modifica e non apparire così smaccatamente indecenti, e che… insomma, tutto ciò che la brava gente è costretta a subire, possa mostrarsi almeno con una diversa e più accettabile infarinatura…giusto per salvare la faccia. Eh già…meglio non pensare a ciò che qualcuno è stato costretto a subire… le ritorsioni anche in terra aurunca, sono assai sgradevoli…Si racconta ancora in giro, la disavventura di un chirurgo che, non avendo fatto mistero del suo pensiero, nell’errata convinzione che da quelle parti non ci fossero stati emendamenti alla costituzione italiana laddove si cita al libertà, fatalmente, non ebbe più alcuna occasione di vedere una sala operatoria neppure da lontano…Eh già…funziona così…Ovviamente sul fronte opposto staziona il resto del mondo, allineato e coperto con tutti i suoi bravi privilegi…insomma… il gruppo degli intoccabili, quelli che, a prescindere dai meriti, dai titoli, dall’anzianità di servizio e da tutto il resto che in un Paese normale dovrebbe avere il giusto peso, vincono tutti i concorsi, anzi in alcuni casi, vincono senza alcun bisogno di far finta di partecipare ad un concorso e misurarsi. Se puntiamo lo sguardo sul PO San Rocco, ci metteremo circa trenta secondi ad evidenziare le anomalie, che per altri sono soltanto il lieto scorrere degli eventi pro amici e parenti…Un esempio calzante di favoritismo in itinere, che si intravede all’orizzonte e che meraviglia soprattutto per la sfacciataggine, con cui si architettano le cose da queste parti, senza alcun ritegno e noncuranti del nonsense che sbatte in faccia allo spettatore potrebbe essere il seguente: un Ospedale come il San Rocco, in cui si registrano circa 240 parti all’anno, un numero a malapena sufficiente per giustificarne l’esistenza, si affanna a elaborare strategie per distribuire le direzioni delle eventuali unità semplici…quali?, ma tanto per fare un esempio parliamo di Urodinamica, una branca della Ginecologia, di cui si interessa una dottoressa, che negli ultimi due anni, avrà messo insieme a malapena 7/8 interventi e non fa ambulatorio perché, sempre da anni, l’apparecchio è fuori uso e l’Asl non lo sostituisce ed a coronamento del quadretto, se qualcuno chiama il Cup per prenotare un esame urodinamico si sente rispondere che non è possibile …Ebbene, con questi chiari di luna, qualcuno, che secondo indiscrezioni potrebbe essere il vice ds abusivo Passaro e il caro Moretta, invece di sbattere i pugni sul tavolo dell’Asl, per ottenere i mezzi per rendere efficiente l’Urodinamica, sta pensando invece di sollecitare la nomina della dottoressa che si interessa della branca, a direttore della UOS di Urodinamica…Della serie: il senso di responsabilità, modestamente, non sappiamo neppure dove stia di casa…E non finisce qui…perché matrioska Asl estende i suoi favori dappertutto …il problema però è sempre lo stesso…la cofecchia va studiata e messa in opera come si deve…ecco il motivo per il quale, auspichiamo il varo dei master, prima di parlare di Ospedale nuovo a Sessa Aurunca…Al momento…non ne imbroccano una…Prendiamo, tanto per gradire, l’avviso pubblico bandito qualche tempo fa dall’Asl di Caserta per soli titoli, per l’assunzione, tra gli altri, di sei dirigenti medici di Ginecologia e Ostetricia, alcuni dei quali destinati a Sessa Aurunca. Qualora vi fossero dubbi sull’architettura progettata a tavolino, che prevedeva in anticipo qualche vincitore, come da copione, basterebbe quel che è successo dopo, a conferma che, non solo si fanno le “peggio cofecchie”, ma non si sanno neppure fare… Infatti, prima ancora che la graduatoria relativa all’avviso, venisse pubblicata ufficialmente, qualche genio della lampada, forse per dimostrare alla candidata interessata e ai suoi sponsor, che i patti erano stati rispettati, ha consegnato alla fortunata la graduatoria…la gentile dottoressa, che indiscrezioni indicano come salernitana, avrebbe entusiasticamente ma, assai improvvidamente, condiviso con altri la “primizia”…La squallida manfrina in men che non si dica, avrebbe fatto il giro dell’isolato e qualcuno direttamente interessato alla graduatoria, si sarebbe giustamente risentito e avrebbe fatto. altrettanto giustamente, scoppiare il putiferio….La graduatoria al momento è stata ritirata e la domanda nasce spontanea: ma…egregi Dg Russo e Ds De Fazio …ci siete o ci fate? Hasta la verguenza!