CASERTA – (p.f.) “In tutte le città ci si adopera per creare spazi per i giovani… il paradosso è che qui da noi gli spazi ci sono e sembra si vogliano chiudere, o meglio, pare che qualcuno abbia questa intenzione” questo l’amaro esordio di Don Antonio D’Angelo , direttore dell’Istituto Salesiani di Caserta che , negli ultimi tempi, è tornato suo malgrado al centro della querelle legata all’oratorio. “In questa battaglia – prosegue il direttore – abbiamo come ‘alleati’ sia l’amministrazione comunale che la città intera, la nostra battaglia si terrà nelle aule giudiziarie e stiamo facendo tutto ciò che è in nostro potere per risolvere la cosa. Io mi appello anche al buon senso di tutti”. In vista delle probabili prossime apertura come auspica il governo, diventa ancora più importante che l’Oratorio riapra le porte ai giovani della città. “la nostra vittoria – conclude il direttore – rappresenterebbe una vittoria della città”.
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L’oratorio in funzione rappresenterebbe una valida “palestra” educativa. sportiva e di prevenzione della devianza minorile e giovanile a vantaggio dell’intera comunità cittadina. Non ci dovrebbero essere ostacoli al suo funzionamento, trattandosi , peraltro di una istituzione Salesiana. utilissima, soprattutto in tempi di COVID 19, atteso che i…guasti nella condizione giovanile sono evidenti ed esplosivi in varie città. SPERIAMO CHE PRESTO FUNZIONI !!
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