ROMA – “È impensabile che la Campania debba essere, ancora, la regione con la dose più bassa di vaccini in percentuale alla sua popolazione. Ad oggi, abbiamo la metà dei vaccini della Lombardia e riceviamo 9mila dosi in meno rispetto all’Emilia Romagna, che ha 1,3 milioni di abitanti meno di noi, risultando così ultima regione d’Italia, con solo il 22% di vaccini ricevuti rispetto al numero di abitanti. È inaccettabile sul piano costituzionale, che non venga garantita uguaglianza tra i cittadini italiani. Non possono esistere regioni di serie A e regioni di serie B. Tanto più che il Ministro agli Affari Regionali, Mariastella Gelmini, ha dichiarato che “chi vaccinerà di più riaprirà prima”. Ecco perché, lunedì, presenterò, in Senato, una interrogazione parlamentare al Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ed al Ministro della Salute, Roberto Speranza, chiedendo di spiegarci le ragioni per le quali ai cittadini campani siano state sottratte 210mila dosi di vaccino”. Lo dichiara la Sen. del Gruppo Misto, Sandra Lonardo.