QUESTIONE EDILIZIA, RAFFAELE GIOVINE: “CHIEDO CHE MARINO RITIRI LE DELEGHE URBANISTICHE A BIONDI”

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Cantiere Eurospin QUESTIONE EDILIZIA, RAFFAELE GIOVINE: CHIEDO CHE MARINO RITIRI LE DELEGHE URBANISTICHE A BIONDI
Cantiere Eurospin

CASERTA – Al Comune di Caserta si fa sempre più scottante la questione urbanistica. A metà aprile si presenteranno davanti al giudice per l’udienza preliminare in undici per la questione dell’autorizzazione alla realizzazione del parcheggio di Via San Carlo, indagati per corruzione e falso; tra i capi di accusa più gravi, quella di aver favorito interessi di persone vicine al clan di Michele Zagaria. Tra gli indagati nel processo risulta esserci il dirigente del Comune di Caserta Francesco Biondi. Il Comune di Caserta ha fatto sapere che si costituirà parte civile.

Bene ha fatto il Comune di Caserta a costituirsi parte civile nel processo sulla questione del parcheggio di Via San Carlo” Dichiara Raffaele Giovine, candidato a Sindaco per Caserta. “Quel parcheggio, indipendentemente dagli esiti processuali, ha rappresentato una trasformazione irreversibile dell’antica strada. Una colata di cemento senza alcuna spiegazione né utilità. Ritengo gravissimo però che non sia arrivato il gesto conseguente: revocare al dirigente le deleghe inerenti il procedimento. Chiedo a gran voce che Marino ritiri subito le deleghe in materia di urbanistica e lavori pubblici al dirigente Biondi ed avvii gli eventuali procedimenti disciplinari”.E Giovine ne approfitta per chiedere chiarezza anche sul PUC, visto il nuovo cantiere partito per la costruzione dell’ennesimo centro commerciale vicino l’Eurospin: “Marino dovrebbe spiegare alla città cosa sta succedendo sul Piano Urbanistico. Dopo l’approvazione del Preliminare nessuno ne ha avuto più notizie. Nel frattempo, sono stati autorizzati nuovi centri commerciali che stanno distruggendo il tessuto delle piccole botteghe della città: ancora oggi non è chiaro il progetto di housing sociale in zona Saint Gobain. Non è possibile che non ci si doti di un piano urbanistico utile a fermare la speculazione edilizia. Inoltre” prosegue Giovine “è vergognoso che dopo l’incarico dato allo studio dell’arch. Pica Ciamarra (costato quasi seicentomila euro), vengano spesi ulteriori denari pubblici (quasi cinquantamila euro) per dare incarichi ad altri professionisti sempre per il PUC. Il Sindaco si assuma la responsabilità di chiedere agli uffici di ritirare gli incarichi e faccia chiarezza sul PUC definitivo preparato dallo studio Pica Ciamarra.”