CASAGIOVE. Una Via Crucis laica. Un percorso di 15 Storie su 15 figure diverse che hanno vissuto in trincea la pandemia da Covid. Dopo un anno di tragedia, tra gli attori della compagnia teatrale “30 Allora” di Casagiove è nata l’esigenza di raccontare. Questa necessità è stata trasfusa in un video-documento che sarà pubblicato sulla pagina Facebook dell’associazione il 2 aprile, Venerdì Santo, alle 21. «Abbiamo provato a immaginare le loro esistenze. Il video è un omaggio a chi vive questa guerra in prima linea e chi fa da spettatore, mentre osserva la propria vita scorrere dietro le finestre chiuse». Conoscere da vicino l’impegno di un medico, di un insegnante, di un alunno, che vanno ben oltre l’arco di un giorno. Conoscere da vicino il dolore di un musicista, di un attore, di un tecnico delle luci, che vanno ben oltre la perdita del lavoro. Provare a immedesimarsi fa male, «ma le parole – spiega Russo – sono il solo modo che abbiamo per esprimere gratitudine, nonostante tutto. Il solo modo di rompere il silenzio delle strade deserte. Proprio per questo parleremo di noi, parleremo di voi». Le 15 storie, 15 come le stazione che Cristo percorse con la croce sulle spalle verso il Calvario e verso la resurrezione, s’intrecciano come fili della storia di ognuno, della convivenza forzata con il virus. «Noi – aggiunge Russo –, che siamo soliti strappare un sorriso, vogliamo approfittare della Pasqua, senza denudare della sua sacralità, per dare voce alla sofferenza altrui, per esprimere una vicinanza universale con l’augurio sincero che per tutti sia rinascita». I brani, tutti scritti da Valeria D’Amore, Mena De Filippo, Chiara Santoro e Francesco Pisano, oltre che dagli autori, saranno interpretati da Vincenzo Russo, Carla Lettiero, Stefano D’Ambrosio, Bruno Massaro, Goffredo Laugeni, Michela Perrotta, Vincenzo Masiello, Fabrizio Cinque, Simona Campanile, Alessia Tiscione, Tina Dello Stritto e da Raffaele Cepparulo. Le musiche sono di Marco Mantovanelli, la regia di Russo, la scenografia di Giuseppe Petriccione. Sullo sfondo, un quadro sulla pandemia dell’artista Cira Plebe. Il video-documento rimarrà visibile sulla Pagina () anche dopo Pasqua.