LO DENUNCIAMMO NOI IL 2 DI MARZO, MA I “TIFOSI”…..
– di Salvatore Zinno –
Esattamente ventidue giorni fa, questo giornale, a firma del sottoscritto, lanciava la denuncia di un fatto gravissimo di cui eravamo, ovviamente, venuti a conoscenza (Leggi quì).
Ovvero, che al P.O. San Rocco di Sessa Aurunca, a fine giornata i vaccini scongelati preventivamente in base al numero di prenotazioni giornaliere che non venivano inoculati per i più svariati e anche legittimi motivi, venivano gettati nella spazzatura perché non c’era una procedura che stabilisse come evitare di sprecare il farmaco tanto sognato da tutti i cittadini di questo meraviglioso pianeta…
ORRORE!
Non l’avessimo mai scritto, noi, i soliti detrattori del fantastico mondo dell’ASL di Caserta (ma poi si è scoperto trattarsi di una pratica peninsulare), dove tutto fila liscio e dove i dirigenti medici fluttuano, ricoperti di boccoli dorati alucce d’angelo e splendenti aureole, a 30 centimetri dal pavimento delle corsie ovattate del nosocomio più all’avanguardia del mondo…l’ospedale San Rocco.
E proprio l’intervento del Santo Rocco ci vorrebbe i certi corridoi e in certe residenze di clientes sanitario-politici della zona…il Santo taumaturgo dovrebbe agitare il suo lungo bastone sulle zucche vuote di certi folcloristici personaggetti (Vincenzo De Luca cit.) e farli rincorrere dal proprio fido cagnolino finché non scompaiano dall’orizzonte sanitario aurunco – sempre ammesso che lor signori abbiano un minimo di cultura religiosa ed abbiano capito di cosa stiamo parlando.
Nel nostro precedente articolo, avevamo denunciato esattamente quello che qualche sera fa, nel corso di un intervista nella trasmissione “Che tempo che fa” di Fabio Fazio, alla presenza in studio di un compiaciutissimo prof. Roberto Burioni, il super commissario straordinario di Governo all’emergenza covid Gen. Francesco Paolo Figliuolo aveva etichettato come uno sconcio, uno scandalo insopportabile il fatto che alcune dosi andassero gettate via a fine giornata all’interno dei centri vaccinali italiani; perciò aveva annunciato che avrebbe fatto degli approfondimenti e verifiche, aggiungendo in merito alle dosi avanzate: «Se ci sono classi prioritarie che possono ricevere il vaccino bene, altrimenti si va su classi vicine o sennò chiunque passa va vaccinato. Questo bisogna fare»…
”Chiunque passa va vaccinato”???
Incredibile quanto affermato da questo Generale..ma che ne sa lui di sanità e di come si gestisce un centro vaccinale? Venga all’ASL di Caserta a prendere lezioni private…e prima passi per gli uffici della Regione Campania dove fior di luminari della politica selezionano i dirigenti medici con il lanternino che neanche Diogene saprebbe fare meglio.
In sostanza, lo avevamo denunciato noi…e compariamo come i soliti brutti sporchi e cattivi che gettano fango sul “fantastico mondo dell’ASL”; lo dice il super commissario Figliuolo e tutti scattano in piedi ad applaudire. Alcune Regioni, tra l’altro si sono già organizzate costituendo delle liste di emergenza (esattamente quanto scritto da questo indecente pennivendolo diversi giorni prima dell’intervista Urbi et Orbi del Generale), come la Toscana, l’Emilia o la Lombardia…Regione Campania, Presidente De Luca, Presidente Oliviero…non pervenuti!
Comunque, tanto per non sbagliare, ogni volta che questo giornale tocca i nervi scoperti dell’ASL di Caserta e del suo incontrastato dominus politico Gennaro Oliviero, ecco comparire le orde di patetici soldatini telecomandati a vomitare “non sensi” sui social. Un ordinato ed ammaestrato plotone di Troll che come dei piccoli Balilla dei giorni nostri si scagliano all’assalto alla baionetta dell’inviso e del non allineato…è dura la vita del tifoso ed in fondo…ma proprio in fondo, hanno anche la nostra umana comprensione!
Potremmo incollare le foto dei malinconici commenti partoriti dai loro modesti cervelli, ma ce lo risparmiamo e ve lo risparmiamo…resta il dato di fatto che la politica sessana con i suoi esponenti regionali, ha costruito una rete di controllo capillare sulla sanità locale che deve essere costante oggetto di attenzione, sia in positivo che in negativo da utilizzare come arma di distrazione di massa; il tutto per distogliere l’attenzione della gente dalla sanità privata, vera fonte di interesse e di affari per i manovratori del vapore.
In questa lunga campagna elettorale che ci accompagnerà fino ad ottobre, per la ri-conquista del municipio sessano, contateci, ne vedremo delle belle.
Intanto il consiglio alla popolazione è quello di iscriversi alla piattaforma vaccinale regionale nel caso ci si trovi nella condizione di avere dei familiari disabili e dichiarare di essere loro caregiver (accompagnatore o autista…fate voi). In questo modo, stando alle indicazioni contenute nell’ordinanza sulle dosi residue a fine giornata firmata dal commissario all’Emergenza Generale Francesco Paolo Figliuolo, si potrebbe essere, se disponibili delle dosi, chiamati a beneficiare di questi vaccini, che altrimenti andrebbero sprecati. Queste dosi residue saranno somministrate su chiamata diretta delle Asl in base a “liste di riserva” con criteri di appartenenza a fasce o categorie indicate dal piano vaccinale, a persone già inserite nelle piattaforme regionali…e magari diventare un “chiunque che passa” vaccinato (cit. Gen. Figliuolo).
Ma guarda un po’…non è che Figliuolo legge Appia Polis?