(f.n.) – La gestione della sanità in terra aurunca, continua a stupirci per l’originalità delle iniziative…Decisamente gli effetti della premiata Ditta Moretta, continuano ad essere, come recita il copione, garanzia di successo e innovazione…Il medico competente, ad esempio, al distretto Asl di Teano manca da mesi, ma, la faccenda sembra non turbare più di tanto, l’armonia del magnifico ensemble. I dipendenti già vaccinati del PO San Rocco, di pertinenza di quel distretto, vengono, regolarmente, sollecitati dalla direzione sanitaria a sottoporsi al dosaggio degli anticorpi ma…la richiesta per i dipendenti dovrebbe firmarla il medico competente che, appunto, manca da oltre tre mesi…Allora cosa si fa?, beh…si va al Cup del San Rocco, si pagano 15 euro e ci si sottopone al dosaggio degli anticorpi…Il dipendente deve pagare 15 euro perché il medico competente non c’è e quindi non firma alcuna prescrizione e a nessuno punge vaghezza di provvedere…La figura del medico competente, a quanto pare, è sempre stata un mistero…Quando il San Rocco era diretto da Moretta, i medici competenti arrivavano e se ne andavano in breve tempo, perché il bravo Ds contestava tutti i loro provvedimenti… Oggi, dopo il cambio della guardia e con la Ds Fornasier sul ponte di comando, la situazione sembra essere inalterata e di medico competente non se ne parla. Ricordiamo intanto, con gaudio, che il prode Salvatore Moretta, dopo essersi distinto in qualità di Ds del San Rocco, soprattutto per la solerte obbedienza mostrata nel procedere, secondo i disegni e gli ordini politici superiori e scomparendo opportunamente dall’orizzonte, ogni qualvolta sarebbe stato opportuno assumersi responsabilità, che avrebbero richiesto capacità e libertà di azione, qualche tempo fa è stato opportunamente premiato e nominato capodistretto Asl a Teano…Appena giunto nella nuova postazione di comando il prode Moretta che, fedele alle buone abitudini contratte nel tempo, prima di respirare in “fa maggiore” passa a casa del suo mentore a farsi misurare le pulsazioni, ha pensato bene di circondarsi di collaboratori che non provocassero, giammai, pericolose soluzioni di continuità con i precedenti equilibri… Il bravo Moretta inoltre, da quando è a Teano si atteggia a grande manager e si lascia andare anche a pronostici temporali e fatalistici, nonché premonitori per chi sa intendere, sul completamento dei vari lavori in corso o addirittura fermi al palo…compreso quelli appaltati al San Rocco nel corso della sua gestione….Vogliamo parlare dei lavori al secondo piano del San Rocco?, Ginecologia e Pediatria?, lavori terminati da un pezzo ma, poiché mancano ancora gli arredi, l’ala restaurata è chiusa e intanto i due reparti, sono costretti in un unico corridoio, in attesa che arrivino le suppellettili necessarie e che era stato stabilito arrivassero molto prima delle elezioni regionali del 2020? Siamo consapevoli che l’obiettivo da raggiungere felicemente era appaltare ed eseguire i lavori per circa 1 milione di euro…una vera bazzecola…Gli arredi costituivano soltanto una “quisquilia”, un noioso carico collaterale, o no? E il grande manager Moretta nel corso di una delle ultime riunioni pubbliche, parlando di ristrutturazione, consultori e accorpamenti vari, a coloro che si lamentavano dei ritardi ha “carinamente” risposto: bisogna aspettare le prossime elezioni! Ancora?, dovremmo ancora preoccuparci di subordinare l’ottenimento del necessario ed il rispetto dei diritti ad un’altra competizione elettorale che, questa volta si presume interesserà la città di Sessa Aurunca…in previsione ed in preparazione delle prossime elezioni politiche, la cui “anticamera” sarà interamente decorata con gli studi di fattibilità relativi al nuovo fantastico Ospedale? Hasta la suerte!