È innegabile come questa pandemia, almeno da noi, non abbia smentito un modus di gestire “l’evento” come una delle tante rappresentazioni di pulliceniella (pulcinella). Tanto per non discostarci da un nostro concetto di vita un po’ alla carlona, cialtrone, raffazzonato. Avemmo già modo (Il Cerusico, 13.04.2020), come la Sibilla Cumana, di denunciare un approccio alla pandemia in assenza di alcun concetto di logistica. Ed oggi ne abbiamo la prova incontrovertibile. Parola magica: Esercito. E, per coincidenza (?) la stessa soluzione l’ha da subito intuita anche il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, nominando il nuovo Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 nella figura del Generale di Corpo d’Armata, Francesco Paolo Figliuolo, guarda caso, Comandante Logistico dell’Esercito. Forse che Draghi abbia letto Il Cerusico del 13.04.2020? Tutto è possibile. Non a caso Il Cerusico così si esprimeva: “Un’epidemia che necessitava di reparti, ambienti e strutture dedicate per le persone colpite dal mostro invisibile. Subito, all’istante, senza tentennamenti di sorta. Il dilagare del morbo, come una valanga di fango, non dava tregua. O, almeno questo, doveva essere l’approccio del caso! Non erano permesse sottovalutazioni o tentennamenti. Dispiegata la carta geografica sul tavolo e, vista la potenziale tragedia alle porte, bisognava individuare all’istante quei reparti, ambienti e strutture dedicate dove curare i malcapitati. Contestualmente, contare le proprie truppe da utilizzare e le munizioni con le quali rifornirle. Questa, in gergo militare, e non solo, si chiama logistica”. Vivaddio, oggi ci è arrivato anche il Dg. Ferdinando Russo!!! Dapprima con dei Drive in per i tamponi, oggi, sempre grazie alla Brigata Bersaglieri Garibaldi di stanza presso la Caserma Ferrari Orsi, si realizza un eccellente Centro vaccinale a Caserta città. Naturalmente, come i “galli ‘ncoppa ‘a munnezza”, anche qui non potevano mancare gli show e i candelotti fumogeni!
Ma perché show? Perché il Dg. Ferdinando Russo è stato nominato sul “campo” da Vincenzo De Luca! E come De Luca ne deve emulare le eroiche gesta! Così, come De Luca ha sfornato “Tanti slogan studiati ad arte con un massiccio intervento di ben 15.000,00 Euro sulla pagina facebook, risultando il primo politico italiano per spesa sui social (solo Save The Children spende di più)”, a detta di Diego Semola, così, in piena pandemia, Russo, superando il suo maestro, spende ben 39.000,00 Euro per una pseudo Comunicazione Istituzionale. Cosa per la quale, parrebbe essere partito da tempo un Esposto alla Procura della Corte dei Conti dove si ravviserebbe un certo danno erariale. Così, a mezzo TG3 Campania, Ansa e Giornali prezzolati viene esaltata questa innegabile organizzazione (grazie esclusivamente alla capacità logistica dei Bersaglieri) senza alcuna riflessione sulle lacune e negligenze (queste solo dell’organizzazione Asl) esistenti sull’intero territorio provinciale. Il fallimento della Sanità locale.
Ma perché candelotti fumogeni? Dunque, accertata la perfetta logistica dei Bersaglieri per la Città Capoluogo, di cui non avevamo dubbi, di grazia Dr. Russo ha mai visto in che condizioni vengono vaccinati gli anziani e i docenti, ad esempio a Sessa Aurunca, ad esempio a Maddaloni (dove arrivano persino i Carabinieri)? Ci saprebbe spiegare come fa un anziano ultraottantenne di Teano, Cellole o Francolise a raggiungere il vecchio P.O. di Sessa A.? Ha visto quelle lunghe file a mo’ di dannati del primo cerchio dell’Inferno di Dante o trattati come i miserabili di Victor Hugo a stazionare sotto la pioggia o sotto il sole, ore senza poter far riposare le proprie membra stanche? Guardi nella telecamera Dr. Russo, mi raccomando! Così il suo show sarà degno del suo maestro.
I cittadini di Roccamonfina, Sessa A., Teano, Francolise, Nocelleto, etc., non fanno audience, quindi, non utili alla bisogna. Utili idioti ed attori di un teatro minore, di campagna, che non fanno spettacolo, show. Mentre, la Città di Caserta, funge da ennesimo candelotto fumogeno per offuscare una mancanza di organizzazione di un Ente Pubblico deputato alla salvaguardia della salute dei cittadini tutti (tutti!). Evviva i Bersaglieri e la “bella gigogin”!!!
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