CASERTA – Fratelli d’ Italia Provinciale di Caserta attacca il Governo Draghi sui mancati aiuti ai Comuni italiani. Lo fa tramite una nota di Luigi Bove membro del coordinamento provinciale (guidato dall’ Avv. Marco Cerreto) del partito di Giorgia Meloni e attuale Vice Sindaco della Città di Maddaloni. Ecco la nota del partito:
“Cambia la composizione del Governo nazionale ma restano intatti i problemi per gli Enti locali ed in modo particolare per i 7903 Comuni italiani nel fronteggiare il drammatico momento legato all’ emergenza epidemiologica. Ciò che emerge in maniera chiara è che il “Governo Draghi, nonostante il clamore legato alla sua investitura, non ha ancora messo in campo alcuna strategia concreta per sostenere i Comuni italiani sia nelle procedure e negli adempimenti che si trovano costretti ad affrontare in poche settimane e sia sul versante di possibili, e riteniamo doverosi, sostegni economici che gli stessi chiedono e di cui hanno bisogno per fronteggiare i mancati introiti o i minori gettiti di entrate. A tal proposito si chiede innanzitutto un differimento dei termini dell’ approvazione del Bilancio di previsione 2021 – 2023 posticipando la scadenza del 31 Marzo 2021 per permettere ai Comuni di mettere a punto una strategia più adeguata nella programmazione economica finanziaria di interventi da concretizzare poi nell’ espletamento delle funzioni di governo. Inoltre riteniamo fondamentale approvare – anche d’ intesa con l’ Anci – la facoltà per i Comuni di determinare il Fondo Crediti di dubbia esigibilità dall’80 al 65% fermo restando l’ obbligo di rendicontazione e di finalizzare gli interventi tesi al contrasto dell’ emergenza epidemiologica. Tale proposta, se accettata, metterebbe i Comuni nelle condizioni di poter avere maggiori livelli di azione nei bilanci di previsione. Altresi il Governo si faccia immediatamente carico di trasferire ai Comuni fondi adeguati per le cosiddette “Funzioni Fondamentali” dove poter attingere a risorse specifiche – ad esempio – tese alla sanificazione degli ambienti di lavoro e anche ad adeguati stanziamenti per le Polizie Municipali che fanno servizio di controllo per rispetto norme anti covid e alle politiche sociali con riferimento a fasce sociali fragili. Altresi il Governo Draghi si faccia carico di individuare i Comuni come soggetti attuatori – tramite fondi governativi – di compensazione per i titolari di esercizi commerciali chiusi da Dpcm secondo i codici Ateco e la categoria dei venditori ambulanti. I Comuni italiani sono in ginocchio e questo Governo sta sbagliando a non considerare l’ azione strategica e il ruolo dei nostri “campanili”.