In occasione della “Giornata nazionale del Paesaggio 2021”, la Direzione Regionale Musei della Campania, diretta da Marta Ragozzino, in collaborazione con l’Ordine degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori della Provincia di Caserta, organizza per il 15 marzo 2021, alle ore 15.30, il webinar “I Musei luoghi di conoscenza e condivisione dei paesaggi storici”.
La giornata nazionale del paesaggio, istituita dal Ministero per promuovere la cultura del paesaggio e la sensibilizzazione dei cittadini, coincide con l’impegno della Direzione regionale Musei della Campania per la salvaguardia e la conoscenza del patrimonio culturale.
Il webinar offrirà agli intervenuti un momento di confronto sul ruolo dei musei in qualità di diffusori delle politiche territoriali, tesi alla salvaguardia e alla conoscenza del paesaggio storico, una riflessione su progetti e iniziative legati al territorio.
Sono coinvolti: il Museo Archeologico dell’Antica Capua, l’Anfiteatro, il Museo Archeologico di Calatia, il Museo Archeologico di Teanum Sidicinum, il Museo Archeologico dell’Antica Allifae e il Museo Archeologico dell’Agro Atellano, che mettono in opera quei concetti di narrazione sincronica e di ‘architettura come arte del porgere, un presidio attrattivo e dialogico rispetto al contesto e alle comunità trasformate in storytelling del paesaggio di riferimento, occasione di condivisione dei valori materiali e immateriali del patrimonio.
“Come rete delle Piazze del Sapere e Amici del Museo Campano siamo interessati e parteciperemo a questo evento molto importante. In particolare ci appare interessante l’ottica di fare rete tra i siti museali ed archeologici del nostro territorio.
Nello stesso tempo siamo costretti a fare una osservazione critica, relativa al fatto che ancora una volta in questo contesto rimane estraneo ed escluso uno dei beni comuni più importanti del nostro territorio: il Museo Campano di Capua, definito da A. Maiuri come “il monumento più insigne della civiltà italica”
Sappiamo bene che su questo museo grava una dannazione: quello di essere di proprietà della Provincia di Caserta, un ente senza risorse e senza competenze per una sua adeguata governance e promozione. Per cui diventa una sorta di dio minore, abbandonato a se stesso, emarginato dai circuiti e dagli itinerari turistici Per questo motivo come rete di associazioni Amici del Museo Campano abbiamo avanzato richiesta formale al Mibac e alla Regione Campania di avviare un percorso con un progetto di valorizzazione e promozione sulla base di un patto pubblico-privato.
A tal fine chiediamo un intervento autorevole in primo luogo da parte delle istituzioni, a partire dalla stessa Provincia, dal Comune di Capua e dalla Regione Campania per istituire un comitato tecnico-scientifico in grado di sostenere questa idea-progetto – che venne già avanzata nel 2017 con un appello del TCI Aperti per voi, sostenuto dalla rete di associazioni”.
Chissà come si fa a far capire a chi non vuol proprio capire che la Direzione Regionale Musei della Campania riguarda i Musei statali, ovviamente. Nulla avrebbe proibito al Museo Campano di organizzare un momento di riflessione sul paesaggio.
Comments are closed.