EDA CASERTA E ORGANIZZAZIONI SI INCONTRANO PER PARLARE DI PIANO RIFIUTI

CASERTA – Agostino Mirra e Agostino Sorà dell’Eda Caserta e le organizzazioni territoriali di categoria FP-CGIL, FIT-CISL, Uil Trasporti e FIADEL firmano un comunicato stampa con cui analizzano un loro incontro degli scorsi giorni sulla situazione rifiuti: “Proficuo incontro fra il presidente Antonio Mirra ed il direttore generale Agostino Sorà dell’Eda Caserta e le organizzazioni territoriali di categoria FP-CGIL, FIT-CISL, Uil Trasporti e FIADEL; la riunione è stata  richiesta dalle stesse organizzazioni in merito all’attuazione della L.R. Campania 14/2016, con riferimento alle competenze assegnate agli Enti d’Ambito ed in particolare sull’art. 40, comma 3. Il presidente ha illustrato ai partecipanti le attività poste in essere dall’Eda Caserta; in particolare ha evidenziato che in data 26.9.2020, il Consiglio d’Ambito ha adottato il Piano d’Ambito Provinciale – primo in Regione Campania – che prevede la riorganizzazione dell’intero ciclo di gestione integrato dei rifiuti – servizi di raccolta e trasporto rifiuti ed impiantistica.
In merito all’impiantistica, il presidente ha richiamato la legge 14/2016, art. 40, comma 3, che prevede che le società provinciali continuano a svolgere le funzioni alle stesse assegnate fino alla data dell’effettivo avvio di esercizio da parte del nuovo soggetto gestore individuato da parte dell’Eda; il presidente ha informato le O.O.S.S. che l’Eda Caserta, ha inviato 2 note al Presidente della Provincia di Caserta, la prima per definire, previo incontro tra le parti, il passaggio di proprietà degli impianti attualmente gestiti dalla società provinciale GISEC S.p.A. e l’altra per valutare la possibilità di acquisire la proprietà delle quote sociali della stessa società. Rispetto alla prima richiesta, come evidenziato anche dalla stampa locale, la Provincia ha comunicato che intende procedere all’impugnativa giudiziale della normativa regionale; per la seconda richiesta non è ancora pervenuto riscontro. Il presidente in merito al subentro nella gestione delle attività svolte dalla GISEC S.p.A., comunica che, nel caso in cui non si dovesse trovare una soluzione per la cessione di quote, l’Eda Caserta procederà alla costituzione di una Newco – a totale partecipazione pubblica – cui sarà affidata la gestione dell’impiantistica in essere e quella prevista nel Piano d’Ambito di nuova realizzazione. In questo caso, al nuovo soggetto giuridico pubblico, saranno trasferiti, il personale attualmente in organico, nel rispetto della normativa prevista dalla legge regione Campania n. 14/2016 con conservazione dei livelli occupazionali e le dotazioni impiantistiche. Per quanto concerne i servizi di raccolta e trasporto rifiuti, Direttore Sorà comunica alle O.O.S.S. che il personale attualmente impiegato sui servizi dei Comuni sarà oggetto di passaggio di cantiere al nuovo soggetto gestore individuato dall’Eda Caserta; Il Piano d’Ambito, prevede, altresì, a regime, la ricollocazione del personale ex Consorzio Unico di Bacino delle Province di Napoli e Caserta (CUB) appartenente all’articolazione Caserta. La svolta è epocale e particolarmente complessa ma il Presidente Mirra assicura che il Consiglio sta lavorando per arrivarvi in tempi brevi e, pertanto, auspica una sinergia che sia, nel rispetto dei ruoli, il più possibile condivisa con tutte le Istituzioni ed anche con le organizzazioni sindacali e che possa condurre ad una riorganizzazione del ciclo integrato eliminando le diseconomie delle gestioni ed assicurando la continuità dei servizi, in particolare quello dello smaltimento. Le O.O.S.S. nell’apprezzare la disponibilità e la chiarezza dell’Eda, ritengono l’incontro positivo e costruttivo perché basato su “progetto che può rilanciare un settore che nelle nostre realtà ha sempre sofferto e soffre a causa della disomogeneità degli attori presenti. Auspicano che in futuro si stabilisca un continuo confronto su tutte le tematiche che afferiscono le materie di competenza delle organizzazioni sindacali per consentire di poter esercitare le proprie attività ad ogni livello: aziendale e territoriale, con strumenti all’altezza dei tempi sempre nel rispetto dei ruoli istituzionali delle parti”