CASERTA – Ho ricevuto molte segnalazioni riguardanti la mancata consegna della tessera sanitaria in gran parte dei Comuni dell’agro Aversano e, in generale, anche nell’intera provincia di Caserta. Stante la gravità dell’accaduto, ho ritenuto opportuno attivarmi – tempestivamente – presso la Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate per chiedere delucidazioni in merito.” – così, in una nota, il portavoce alla Camera dei Deputati, membro della Commissione Finanze, Nicola Grimaldi.
“Ho scoperto che da circa un anno e mezzo, è la società Nexive che si occupa delle spedizioni e che riesce a raggiungere circa l’80% delle famiglie su tutto il territorio nazionale, delegando le restanti zone a Poste Italiane. A seguito della mia segnalazione, la Nexive ha assicurato di essersi già attivata per risolvere tutte le problematiche e le difficoltà di consegna. Solitamente, le tempistiche richiedono un periodo di circa 3 settimane decorrenti dalla richiesta del cittadino fino alla consegna della tessera. Tuttavia la Nexive, proprio per la delicatezza del contenuto e quale azione di caring verso la società appaltante, ha messo a disposizione un servizio di giacenza per le tessere sanitarie non recapitate, in caso di assenza del destinatario o di eventuale indirizzo errato, presso le filiali dislocate sul territorio e per una durata di 30 gg. Nel caso specifico dei comuni dell’agro Aversano, la giacenza avviene presso la filiale di ZONA INDUSTRIALE ASI – 81032 CARINARO (CE). Attualmente le tessere che entrano in giacenza sarebbero appena il 6% di tutte quelle ricevute da distribuire. Trascorsi i 30 giorni le tessere vengono rinviate ad Agenzia delle Entrate ed il cittadino dovrà effettuare una nuova richiesta per riceverle.” – continua il deputato del MoVimento 5 Stelle.
“Ringrazio il Sindaco di Casal di Principe, dott. Renato Natale, per aver chiesto di far luce sulla vicenda ed invito chiunque non avesse ancora ricevuto la tessera sanitaria a segnalare alla Nexive che provvederà ad effettuare tutte le opportune verifiche sullo stato delle spedizioni.” – conclude Grimaldi.