(f.n.) – Qualsiasi sindaco che si ritrovi, magari suo malgrado, un centimilligrammo di saggezza, in mezzo allo sfarfallio prezioso delle idee, e non perda tempo a chiedersi, cosa ci faccia un abusivo nella sua testa, dinanzi all’allarme dell’Asl che ha comunicato un preoccupante aumento dei contagi in 27 comuni, avrebbe razionalmente acceso il computer ed avviato una diretta facebook, per invitare i suoi concittadini ad alzare il livello di guardia della prudenza, a restare in casa, laddove non fosse indispensabile uscire, a far uso dei dispostivi di protezione personale, sempre e comunque, nel rispetto di se stessi e degli altri, Un sindaco che non ritenesse quel centimilligrammo casual di saggezza, un danno collaterale ed inevitabile per chi non sa cosa sia la regola, la norma ed il rispetto per i diritti altrui, avrebbe tranquillizzato la sua comunità, ricordando a tutti e a se stesso, che il vivere civile si fonda sul rispetto delle regole e dell’altrui libertà, che il momento è difficile e soltanto con il rigore individuale, la buona volontà e lo spirito di sacrificio, sarà possibile superarlo. Ma che ne parlamm affà?, Giuseppe Guida detto Polpet a Caserta e Moschet ad Arienzo, di cui si pregia di essere il primo cittadino, appena ha ricevuto la comunicazione dall’Asl di Caserta che, a causa dell’incremento del contagio ha posto in fascia rossa 27 Comuni, tra i quali Arienzo, ha dato in escandescenze e dopo aver esordito dicendo: “spegneremo questo focolaio che si è acceso inutilmente”, offrendo un raro esempio di eleganza, stile e soprattutto rispetto delle istituzioni, senza alcun ritegno, ha dato del terrorista psicologico, a chi si è permesso di parlare di zona rossa, riferendosi ad Arienzo ed ha dichiarato che, quando ci sarà qualcosa da comunicare sarà lui a farlo…Esattamente lo stesso atteggiamento, esibito quando dichiarava pubblicamente, che, in qualità di presidente dell’Agis, non doveva dar contro del suo operato alla Provincia…Poiché Polpet, ha praticamente distrutto lo Stadio del Nuoto, non vorremmo che si apprestasse a distruggere la Valle di Suessola. Assolutamente inqualificabile e fuorviante la sua stupida accusa: basta con il terrorismo psicologico!, come assolutamente incredibile ed assai confusionaria la sua chiosa: meglio prevenire che curare! Caro Polpet hai ragione quando dici che prevenire è meglio che curare…se a qualcuno fosse venuto in mente di fare opportuna prevenzione qualche anno fa, evitando prudentemente di nominarti presidente dell’Agis, i lavoratori che, per anni, hanno curato lo Stadio del Nuoto e che hai gettato sul lastrico, oggi non dovrebbero combattere, per mettere un piatto in tavola, davanti ai loro figli; se qualcuno si fosse passato la mano sulla coscienza, non ti avrebbe regalato il giochino nuovo, consentendoti di fare la campagna elettorale ad Arienzo, piazzando a lavorare nelle strutture Agis, gente del tuo comune al posto dei casertani, chiaro?, persone che oggi godono della cassa integrazione, mentre chi ha lavorato per decenni nelle stesse strutture, è stato gettato nell’angolo senza tanti complimenti; se quel qualcuno che non merita neppure di essere nominato, si fosse reso conto del danno che aveva generato, consegnandoti un giocattolo nuovo, che hai fatto in quattro parti, per vedere cosa c’era dentro, avrebbe dovuto scuoterti fino a farti attorcigliare la coratella e farti posare quei soldi delle tessere, che alle ore 13, puntualmente passavi a ritirare allo Stadio del Nuoto, senza fornire alcuna alcuna rendicontazione. Qualcuno dovrebbe obbligarti a pagare di tasca tua i danni alla vasca grande che da tre anni non si svuota, visto che per fare l’equilibrista a bordo vasca, prendi persino il rimborso spese. Prova a star zitto…che se per caso ti capita di incappare in qualche persona seria, fernesce a pazziella… Hasta la suerte!
