(f.n.) – Se i rumors che trasudano dal “palazzaccio” di Via Unità d’Italia dovessero riflettere la realtà delle cose…ce la va sans dire che, persino i nostri pronostici del mese di dicembre u.s. risulterebbero azzeccati…Ma sì…comunque sia, formuliamo gli auguri al poliedrico Vincenzo Grella, plurincaricato Asl, plenipotenziario sindacale più o meno ufficiale ed intoccabile capo Team, alla cui preziosa persona fu a suo tempo, risparmiata persino la giusta e meritata bacchettata, per essersene infischiato di rispondere alle telefonate disperate, di chi temeva per un congiunto ammalato grave…Ma si sa che la norma e persino il garbo, fluttuano nella loro applicazione, secondo i casi ed i personaggi…Scrivendo intorno alle nomine dei capidistretti, qualche tempo fa avevamo infatti anticipato, un coreografico paraustiello, elaborato per occultare il giochetto che avrebbe portato il superfavorito Vincenzo Grella, appunto, a diventare direttore della UOC Cure Primarie, incarico tenuto in caldo per lui dal solerte e fedele Francesco Frascaria…La storia di quest’ultimo a sua volta, è emblematica di un sistema…(LEGGI QUI ed anche LEGGI QUI) . E bravo il nostro Vincenzo “assopigliatutto” Grella, per il quale persino il giorno raddoppierà le sue ore, onde consentirgli di assolvere a tutti gli incarichi, che la divina provvidenza, attraverso il Dg dell’Asl ed i suoi riferimenti politici, gli ha conferito…Naturalmente, il resto del mondo resta in paralisi perpetua…Tutti coloro che avrebbero avuto titoli e diritto ed avrebbero potuto aspirare… zitti e muti!…Tutti, meritevoli e meno meritevoli, nell’angolo a rosicchiarsi le unghie e ad ingoiare amaro, per l’ennesima frustrazione subita ed imposta loro, da un sistema “cofecchiaro” al quale, è il caso di dire, non si sono, in definitiva, mai seriamente ribellati e delle cui “tavole imbandite” hanno dovuto accontentarsi di raccogliere gli avanzi, quando qualche politico in turno, si ricordava di lanciare loro quel che restava nei piatti…I pochi che hanno tentato di ribellarsi o soltanto di dissentire, si sono trovati a dover rispondere ad un consiglio di disciplina, il più delle volte ritagliato a misura di padrone delle ferriere…Per caso avete un’idea di cosa significhi Uoc Cure Primarie?, del raggio di azione e di potere di cui gode ed usufruisce il direttore della Uoc relativa?, dalla gestione di tutti gli specialisti ambulatoriali a quella dei medici di base per finire all’assegnazione di vari incarichi. A qualcuno punge vaghezza di interrogarsi sulle ragioni per le quali non si sia tenuto in alcuna considerazione, l’elenco di quei 140 già aspiranti direttori di distretto, molti dei quali, sia pur meritevoli, sono rimasti al palo? Nada de nada…Il Dg dell’Asl, Ferdinando Russo, ispirato e colpito da diretta illuminazione, sulla via di Damasco, bypassa i medici dipendenti e sceglie uno specialista ambulatoriale in convenzione, capo team Covid ed oracolo del SUMAI per diritto ereditario…senza battere ciglio…certo soprattutto che anche gli altri componenti del resto del mondo sanitario e non, impediranno al loro ciglio di fremere…Auguri dottor Grella…il mondo è diviso esattamente in due parti in virtù del taglio netto operato dalla sciabola del più forte…da una parte quelli come lei che, da soli non vanno da nessuna parte e dall’altra quelli che, come noi, procedono faticosamente ma, comunque…Ci pensi su…la riflessione potrebbe tornarle utile caso mai a qualcuno venisse il prurito di assegnare anche a lei, il compito in classe. Hasta la suerte!
Il potere assoluto dei sindacati che ormai la fanno da padrone in questa ASL di venduti , senza dover dire quello che succede al DS 12 dove tutti i neo assunti devono subire il battesimo della Cisl con ragazzi costretti a dover pagare sulla busta paga due o anche tre quote sindacali.con l’assordante silenzio di chi dovrebbe vigilare su un vero e proprio abuso di potere.
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