CASERTA – In data 02/02/2021 il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania – Sezione quinta – ha pubblicato la sentenza N. 02183/2020 REG.RIC., in ordine ad un ricorso presentato dai legali della Uil Fpl di Caserta, di grande rilievo in merito al dibattito riferito al diritto dei dipendenti delle società cooperative aggiudicatarie degli appalti di servizio banditi dall’amministrazione sanitaria di partecipare alle procedure di stabilizzazione. Il ricorso al Tar è stato promosso dalla UIL FPL di Caserta all’esito dell’esclusione, con deliberazione del Direttore Generale dell’ASL Caserta n. 331 del 26 febbraio 2020, dal concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura a tempo indeterminato di vari posti di personale del comparto sanitario, tra cui n. 20 posti di O.S.S. di livello economico “BS” riservato ai sensi dell’art 20, comma 2 del decreto legislativo n. 75/2017 (stabilizzazione), bandito con deliberazione del Direttore Generale dell’ASL Caserta n. 1050 del 26 luglio 2019, di un gruppo di OSS dipendenti di società cooperative. La citata sentenza del Tar Campania – Sezione quinta -, nell’affermare che “la categoria del contratto di lavoro flessibile, richiamata dall’art. 20, comma 2, del d.lgs. n. 75 del 2017, è idonea a ricomprendere anche le figure del contratto di somministrazione di lavoro”, consentirà ai ricorrenti di partecipare alle procedure di stabilizzazione indette dall’ASL Caserta: inoltre, l’auspicio è che la citata sentenza possa rappresentare un prezioso precedente per i Giudici Amministrativi in procinto di pronunciarsi in merito a ricorsi di analogo tenore. La Uil Fpl di Caserta è, in ogni caso, orgogliosa di aver affermato e creduto da sempre nel “diritto dei dipendenti delle società cooperative aggiudicatarie degli appalti di servizio banditi dall’amministrazione sanitaria a partecipare alle procedure di stabilizzazione”: “a tal proposito”, afferma il Segretario Generale della Uil Fpl di Caserta Domenico Vitale, “voglio ricordare la caparbietà e l’impegno con cui in primis il Segretario della sanità UIL FPL Franco di Lucia, insieme a Gianpaolo Giacomantuono, a Mario Falco ed agli altri, hanno da sempre sostenuto il diritto dei lavoratori atipici a partecipare alle procedure di stabilizzazione. Ottimo lavoro per la pregevole impostazione del ricorso e per la competenza dimostrata dall’Avvocato della Uil Fpl di Caserta Dott.ssa Loredana Caduto, e complimenti anche alle nostre iscritte OSS che hanno creduto nell’iniziativa. È solo l’inizio di un percorso, ma è giusto stare dalla parte di lavoratori e lavoratrici precari che, in ASL Caserta come in azienda ospedaliera, da dieci e più anni lavorano al fianco dei lavoratori pubblici a tempo indeterminato sostenendo gli stessi ritmi e turni, correndo i medesimi rischi in tempo di pandemia, dimostrando coraggio, valore e dedizione”. “La UIL FPL di Caserta sarà sempre al loro fianco”, conclude Vitale, “perché è giusto impiegare le maggiori energie ed attenzioni ai lavoratori più deboli e fragili, per una affermazione piena dei loro diritti”.