PASTORANO – La Multicedi srl, con una nota inviata alla nostra redazione, intende chiarire la propria posizione e smentire categoricamente il collegamento tra il licenziamento di due lavoratori e le proteste sindacali, fatto che è stato invece interpretato dalla USB come provvedimento “punitivo”.
“Nonostante ci si trovi in un periodo di grande difficoltà, – scrive l’avv. Francesco Di Maio, rappresentante dell’Ufficio legale per la gestione del personale e relazioni industriali della Multicedi srl – soprattutto per quanto attiene al contesto economico e sociale, Multicedi srl che garantisce lavoro nella piena legalità a migliaia di lavoratori nella nostra regione, non è in alcun modo disposta ad accettare lezioni da chicchessia. È doveroso, pertanto, ribadire che i licenziamenti disciplinari sono stati disposti a seguito del grave comportamento dei due lavoratori, i quali hanno posto in essere una condotta denigratoria, ledendo irrimediabilmente l’immagine della società senza preoccuparsi delle conseguenze e facendo venir meno l’elemento fiduciario. Non è, quindi, ravvisabile alcun collegamento tra le due vicende anche perché i rapporti tra l’Azienda e le Organizzazioni Sindacali del territorio sono sempre state improntate alla correttezza e al rispetto anche quando il confronto è risultato su posizioni divergenti”.