«Facilitare l’accessibilità da parte dei cittadini ai tamponi significa aumentare la capacità di prevenzione da parte del sistema sanitario del Covid – ha dichiarato il consigliere regionale di Italia Viva e vicepresidente della commissione Affari istituzionali Vincenzo Santangelo – È partendo da questo presupposto che il gruppo regionale di Italia Viva ha presentato una mozione con la quale chiede di inserire i tamponi molecolari e gli esami sierologici nella lista degli accertamenti diagnostici e di laboratorio da effettuare in convenzione con il sistema sanitario. Tale riconoscimento garantirebbe l’introduzione di un ticket per effettuare tali test con l’esenzione totale o parziale del pagamento per persone con patologie gravi, che superano una certa fascia di età o che hanno un reddito molto basso. La crisi generale impedisce a molte famiglie di arrivare a spendere anche oltre 80€ per un esame. Allo stesso tempo, non è immaginabile che il peso dei tamponi possa gravare solo sul personale delle Asl che, tra l’altro, e speriamo quanto prima, dovrà essere impiegato per la campagna di vaccinazione di massa. Fare in modo che farmacie e laboratori privati possano svolgere tamponi ed esami sierologici in convenzione, permetterebbe, di alleggerire il carico di lavoro delle aziende sanitarie e di mantenere un numero alto di test quotidiani. Per prevenire la diffusione del virus, va ricordato che un passaggio fondamentale, è quello di ricostruire nel più breve tempo possibile la rete dei contatti dell’eventuale positivo in modo da capire se ci sono state altre persone contagiate. Velocizzare tamponi e sierologici senza gravare sui bilanci già precari delle famiglie, sarebbe un passo importante che come gruppo chiediamo di far fare alla Regione».