SISTEMA MUSEALE TERRA DI LAVORO APRE DIALOGO CON IL PUBBLICO IL 28 GENNAIO

0

SISTEMA MUSEALE TERRA LAVORO 300x191 SISTEMA MUSEALE TERRA DI LAVORO APRE DIALOGO CON IL PUBBLICO IL 28 GENNAIOCASERTA – Il Sistema Museale Terra di Lavoro invia un comunicato stampa presentando la riapertura del dialogo previsto per giovedì 28 gennaio: “Il Sistema Museale “Terra di Lavoro” è una associazione (costituita nel 2009) tra Comune di Caserta (capofila), Comune di Maddaloni, Comune di Piedimonte Matese, Comune di San Nicola la Strada (adesione 2020), Comune di San Pietro Infine e Istituto Tecnico Statale “M. Buonarroti” Caserta, enti titolari di musei riconosciuti di interesse Regione Campania LR 12/2005.

Dal 2016 è l’unico sistema museale riconosciuto dalla Regione Campania (LR 12/2005).

Giovedì 28 gennaio 2021 tutti i musei del Sistema Museale Terra di Lavoro (con l’eccezione del Belvedere di San Leucio) proveranno a riannodare un dialogo con i propri pubblici in presenza.

Sarà una apertura condivisa nello spirito e nell’obiettivo, ma giocoforza articolata negli spazi di 6 musei aderenti, limitata nel tempo (poche ore di apertura), nella capienza (8 partecipanti per turno) e nella interazione (assolutamente a distanza, per il rispetto delle norme di cautela).

Nell’occasione della riapertura, con inizio alle ore 18.30, l’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Vito Marotta, ha indetto una conferenza stampa per descrivere l’iniziativa “Racconta la tua storia al tuo museo”. Un invito, quasi un appello, rivolto al pubblico, al cittadino del territorio intorno al museo, per donare una storia, una sua storia al museo. Storie che possono essere rilasciate anche in modo anonimo, in forma testuale o come audio-racconto. Le storie saranno raccolte in digitale fino al 1 marzo (link sul sito web del Sistema Museale).

Durante la conferenza stampa verranno illustrati, inoltre,  i passi fino ad oggi compiuti per la valorizzazione del Museo cittadino, nonché le future azioni che l’Amministrazione Comunale ed in particolare l’assessorato alla Cultura in coordinamento con la 3° Commissione Consiliare, ha intenzione di intraprendere nel futuro per tutelare e diffondere il nostro patrimonio storico culturale”.

“L’anno appena trascorso, segnato profondamente dalla crisi pandemica, è stato difficilissimo – afferma l’assessora alla Cultura di Caserta, Lucia Monaco – Sospese tutte le attività in presenza, abbiamo cercato con determinazione ed ostinazione di mantenere il dialogo con il nostro pubblico. Molto abbiamo lavorato con le scuole, grazie anche a finanziamenti della Regione Campania. Abbiamo portato avanti la mostra virtuale “I colori dell’arcobaleno” e il progetto “L’opera del cuore” ed altre iniziative sono in partenza, perché anche in futuro le tecnologie offriranno nuove strategie di incontri, ma l’incontro “fisico” con i musei è e sarà sempre insostituibile. La riapertura è un segno di grande speranza, anche perché per il Sistema Museale “Terra di Lavoro” i prossimi anni saranno decisivi”.  Infatti in forza dell’accordo stipulato a luglio in conferenza Stato-Regioni il Sistema Museale “Terra di Lavoro” potrà entrare di diritto nel Sistema Museale Nazionale finalmente in allestimento, possedendo i requisiti previsti dal DM MiBACT del 21/02/2018.
Per celebrare la giornata, il MAC 3 prolungherà l’orario di apertura con la mostra Identità ritrovate, a cura di Massimo Sgroi, nella quale saranno esposte tutte le ultime acquisizioni del Museo di Arte contemporanea. “Sarà l’occasione per ripercorrere, con il nostro pubblico più affezionato, la nostra storia”, afferma il curatore. “Prima di lanciare le nuove mostre, era giusto riaprire il museo presentando la nostra collezione, ovvero la nostra identità artistica”.
La collezione del museo consta di circa 420 opere. Nell’occasione sarà ricordata Irene Maltempo, giovane artista di Marcianise tragicamente scomparsa due settimane fa, della quale sarà esposto il trittico che fa parte della Collezione del Museo.