AORN MOSCATI E ASL DI CASERTA NON PROROGANO CONTRATTI OSS, IL NURSIND SCRIVE A DE LUCA

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Il segretario regionale del Nursind Antonio Eliseo, ha inviato una nota al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, al direttore del Sistema sanitario regionale, Antonio Postiglione, al presidente della V commissione Sanità Vincenzo Alaia, al Dg dell’Asl di Caserta Ferdinando Russo e al Dg dell’Aorn “S.G. Moscati di Avellino Renato Pizzuti, avente per oggetto la mancata proroga dei contratti a 36 mesi degli OSS dell’Aorn “S.G. Moscati” di Avellino.

“Il Consiglio Regionale ha recentemente approvato il Documento di Programmazione

Economica e Finanziaria (DEFCR 2021/2023) con cui all’art. 19 comma a e b stabilisce che le Aziende Ospedaliere e Sanitarie sottoscrivano contratti per gli operatori sanitari e socio sanitari della durata di 36 mesi e che le medesime allineino i contratti in essere a tempo determinato a 36 mesi nel rispetto del fabbisogno sanitario aziendale – si legge nella nota –  L’approvazione del DEFCR 2021/2023, avvenuto con delibera n. 564 del 10 dicembre 2020, poneva indirizzo alla Giunta Regionale e alla Direzione Sanità, affinché con carattere d’urgenza, tale indirizzo sulla proroga dei contratti a tempo determinato degli operatori sanitari venisse recepito da tutte le Aziende Ospedaliere e Sanitarie regionali. Nonostante ciò, ad esempio, la Direzione

Strategica del AORN Moscati di Avellino, e la Direzione Generale della Asl di Caserta a tutt’oggi, non ha provveduto ad allineare i contratti a tempo determinato in essere così come previsto dall’art. 19 comma b del DEFCR. La AORN Moscati ha prorogato fino al 30/06/2021 i contratti in scadenza degli operatori sanitari assunti a tempo determinato. Appare evidente che determinate Aziende non vogliano attuare quanto previsto dall’art. 19 comma b del sopracitato Documento Regionale. Il Nursind evidenzia quanto sia inefficace l’emanazione di linee di indirizzo regionali se poi queste ultime non vengono applicate dalle Aziende Ospedaliere e Sanitarie Regionali. È evidente che suddette disposizioni calate dall’alto e pubblicizzate con grande trionfalismo dagli stessi componenti della Giunta Regionale (come è stato nel caso dei rinnovi a 36 mesi dei contratti a tempo determinato) non abbiano alcun senso se poi le Istituzioni Regionali non verifichino la corretta applicazione delle stesse da parte delle Aziende. E’ grazie a questi lavoratori assunti a tempo determinato durante l’emergenza pandemica che si è potuto evitare il collasso del nostro sistema sanitario regionale. Anziché dimostrare riconoscenza nei confronti di questi operatori sanitari, vengono proposti a quest’ultimi dei rinnovi di contratto non dignitosi rispetto ad esempio ad Aziende Ospedaliere di altre regioni. Il rinnovo dei contratti a 36 mesi, contenuto nel DEFCR, oltre a rappresentare una forma di riconoscenza per il lavoro

svolto, rappresentano soprattutto un investimento sul capitale umano a disposizione delle Aziende dopo anni di blocco del turnover. Lo scrivente Segretario NurSind Campania, in virtù di quanto espresso, chiede l’intervento delle istituzioni regionali affinché l’AORN Moscati e l’ASL di Caserta procedano in alla proroga a 36 mesi dei contratti in essere a tempo determinato degli operatori sanitari e chiede l’applicazione dell’art. 19 comma a e b del DEFCR in tutte le Aziende Ospedaliere e Sanitarie Regionali”.