PIEDIMONTE MATESE – (mi.ma.) – Piedimonte Matese, la città ai piedi dei monti, palcoscenico di disfide regionali. Nella città “capoluogo” dell’area matesina si ri-affaccia anche il consigliere regionale Giovanni Zannini forte della sua carica di presidente della commissione ambiente in vista delle elezioni comunali. In città, a dire il vero, ha racimolato 112 preferenze alle ultime regionali con la lista promossa direttamente dal “governatore” superato (qui e solo qui) dall’ex assessore al lavoro Sonia Palmeri che giocava in casa ma Zannini ha sbancato nelle terre del mare e vulcaniche, facendo il primo eletto nella circoscrizione di Caserta con un botto di 20.000 voti. Poco in termini di resa elettorale ma con una certa capillarità di rapporti con amministratori locali di terra matesina: fu in primo a congratularsi con il presidente dell’ente montano Franco Imperadore quando fu eletto, ha buoni rapporti nel consorzio di bonifica. Insomma un player che vuole giocare un ruolo, conquistare uno spazio nel complicato rompicapo locale specie dall’alto di quella commissione dove passa molta interlocuzione politico. Amministrativa ed è, quindi, un osservatorio di primo rilievo. L’altro esponente in competizione è il presidente del consiglio regionale, Gennaro Oliviero, che ha in mano il circolo del partito.
Per far capire le sue intenzioni Zannini è stato anche il primo esponente politico ad annunciare, urbis et orbis ed in pompa magna, che ha incontrato il maggiore gruppo imprenditoriale locale, la Seri, che in realtà ha proiezioni internazionali ed anche regionali impegnata in crisi aziendali di rilancio. E di rilancio del ruolo centrale della città e del Matese ha parlato nella nota stilata a margine del confronto con la società-gruppo quotata in borsa. Anzi, con toni enfatici (la nota non sembra congiunta), il consigliere regionale fa presente che “si fa sempre più solida l’intesa politico-programmatica tra il consigliere regionale Giovanni Zannini ed il gruppo Civitillo (i Civitillo sono i manager del gruppo) in vista delle elezioni amministrative di primavera per il rinnovo del Consiglio Comunale”.
Un confronto- si fa notare- sulle linee di azione attivato da tempo: “Il Presidente della Commissione Ambiente del Consiglio Regionale della Campania ed i rappresentanti del noto gruppo imprenditoriale- prosegue il comunicato- stanno lavorando da settimane alla formazione di una compagine competitiva da presentare al giudizio degli elettori piedimontesi, con diversi incontri che si susseguono settimanalmente per individuare gli obiettivi programmatici da perseguire e le forze migliori da inserire in una lista che si preannuncia forte e capace di esprimere il prossimo sindaco della città”. Chi è molto impegnato in questo compito esplorativo di battistrada è l’ex presidente del consiglio comunale ed ex consigliere provinciale Gianluigi Santillo già candidato (non eletto) nella lista mastelliana di “Noi Campani”.
Un raggio di azione che punta ad allargare il perimetro dei soggetti coinvolti( non si parla di altre forze politiche o almeno non sono menzionate) con l’obiettivo di “coinvolgere le diverse realtà imprenditoriali, produttive, sociali ed economiche locali, l’obiettivo è di portare alla guida del capoluogo matesino un gruppo di persone competenti ed in grado di rilanciarne l’immagine, farle riconquistare quella centralità che appartiene da sempre a Piedimonte e rilanciare turisticamente l’intero comprensorio del Matese, grazie al ruolo guida che la città tornerà ad avere nei prossimi cinque anni”.
