(f.n.) – Apprendiamo con preoccupazione crescente, che il presidente dell’Ordine dei Medici della provincia di Caserta è soddisfatto e incita a proseguire nella stessa direzione…Soddisfatta di cosa?, della corsa forsennata che ha portato la Campania a conquistare il primato del 101 per cento dei vaccinati, a prescindere dalle disposizioni del commissario Arcuri e a discapito della prudenza, che avrebbe voluto una scorta del 30 per cento dei vaccini, per assicurare un minimo di garanzia nell’eventualità di un ritardo nella consegna ed in considerazione dei richiami previsti? Quel fantastico ma sconsiderato 101 per cento, che ha inorgoglito il presidente De Luca ha, probabilmente, ispirato anche la dottoressa Bottiglieri, che qualche giorno fa, ha lanciato sulla testa del popolo, un entusiastico: avanti tutta!. Noi, più che entusiasti, siamo addirittura incantati dalla grazia e dall’inconsapevole candore, con cui la presidente dell’Ordine dei Medici di Caserta, sorvola sulle inefficienze, sulle dimenticanze, sulle sciatterie di questa Asl, sui problemi e sulle lotte alle quali non ha partecipato, ma di cui oggi gode gli effetti positivi, parlando di lavoro di squadra ed annunciando orgogliosamente che l’Ordine dei Medici, sta aiutando l’infaticabile Asl, autentico modello di perfezione, ad invitare tutti i medici iscritti, inclusi pensionati e liberi professionisti a vaccinarsi. Vaccinare “tutti” i medici iscritti, compreso i pensionati ed i liberi professionisti, è esattamente quello che si doveva fare, specificando fin dal primo momento, che nell’elenco dei medici “vaccinandi”, erano compresi tutti. Sappiamo bene che non è stato così e che l’assenza dei suddetti, dall’elenco, era stata oggetto di critica e contestazione e non è stata certamente la dottoressa Erminia Bottiglieri, presidente dell’Ordine dei Medici di Caserta, a sbattere i pugni sul tavolo per chiedere conto alla Regione di tale disparità di trattamento, risparmiandosi la fatica, visto che ci avevano pensato gli Ordini di Napoli e Salerno, a prescindere dalle prese di posizione sull’argomento, da parte dei sindacati e degli Ordini in altre Regioni d’Italia. Quindi, ciò che indigna, è il fatto che quando era il momento di contestare, si sia opportunamente taciuto come bravi soldatini, in ossequio al comandante e quando è arrivata la soluzione dall’esterno, con nonchalance ci si è affrettati ad aggiungere il risultato delle altrui contestazioni, all’ovvio istituzionalizzato e ci si sia dichiarati “spossati ma felici”. Ma non finisce qui perché “l’avanti tutta” della Bottiglieri dovrebbe essere riconsiderato alla luce inquietante di quanto sta emergendo in queste ore a proposito di “arrembaggio al vaccino” ma che in verità, non meraviglia più di tanto… La presenza dei Nas al Cardarelli, alla Federico II e all’Asl di Caserta alla ricerca dei nominativi dei “furbetti del vaccino”, che saltano il diritto degli altri grazie ai complici, smorza di colpo tutti gli entusiasmi della presidente dell’Ordine dei Medici, che, ottimista come sempre, non tarderà a puntare il dito contro quei giornalisti brutti, sporchi e cattivi che parlano sempre male della sanità…Ma forse ha ragione lei…abbiamo capito male…vuoi vedere che “Avanti tutta!” era diretto ai carabinieri del Nas?, e allora… brava la nostra presidente dell’Ordine” Hasta al suerte!
