Il segretario territoriale del Nursind Antonio Eliseo ha inviato una nota al dg dell’Aorn di Caserta e al direttore della Uoc Gru, in cui si legge: “All’art. 15 comma 2 del D. Lgs 81 /2008 si legge che “le misure relative alla sicurezza, all’igiene ed alla salute non devono non devono in alcun caso comportare oneri finanziari per i lavoratori”. Con l’interpello 18/2014, la commissione del Ministero del Lavoro per gl’interpelli rispondeva alla richiesta presentata dall’Unione Sindacale di base dei Vigili del Fuoco, evidenziando che rientra tra gli obblighi del datore di lavoro (art. 18) l’obiettivo della tutela dello stato di salute e sicurezza dei dipendenti. Inoltre la commissione ammette l’ipotesi che, per giustificare esigenze lavorative, il controllo
sanitario possa avvenire in orari diversi (anche se dovrebbe trattarsi di un’eccezione) ma in questo caso conclude, con estrema chiarezza e senza lasciare spazio ad equivoci, che “il lavoratore dovrà comunque considerarsi in servizio durante lo svolgimento di detto controllo anche in considerazione della tutela piena del lavoratore garantita dall’ordinamento “. Ci è giunta comunicazione che le sedute vaccinali Covid-19, svolte presso la SV, siano state programmate sia in orario di servizio che al di fuori di questo. Eseguire le sedute vaccinali al di fuori dell’orario di lavoro comporta al dipendente un onere finanziario che per normativa deve ricadere sull’azienda. Per questo motivo si chiede che ai lavoratori che in via del tutto eccezionale si sottopongono a misure relative alla sicurezza, all’igiene e alla salute, al di fuori dell’attività lavorativa debba essere riconosciuto tale orario (in via equitativa circa 30 minuti) quale attività lavorativa. Si chiede, pertanto, di regolamentare quanto espresso poc’anzi al fine di evitare contenziosi che possano scaturire dalla mancata applicazione dell’art. 15 comma 2 del D.Lgs 81 /08”.
Invece di preoccuparvi della mezzora che perdono i dipendenti dell’ospedale di caserta per fare il vaccino andate a vedere quello che sta succedendo alla mostra di oltremare. Stiamo diventando lo zimbello di tutta Italia. Vergognoso per il rispetto della dignità umana,professionale, per il mancato distanziamento, è una vera indecenza. Verdeoliva ha dimostrato ancora una volta la sua incapacità gestionale e noi sindacati state a guardare.
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