ROMA – Con ammirevole “prudenza” il senatore del Movimento 5 Stelle Agostino Santillo interviene sulla stranota vicenda della vaccinazione inoculata, più di 48 ore fa, al presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. Accertato che il governatore non ha subito conseguenze dal vaccino anti covid procede all’attacco. “Il 27 dicembre si è svolto il Vaccine-Day. – si legge nella nota – I vaccini saranno offerti a tutta la popolazione, secondo un ordine di priorità, che tiene conto del rischio di malattia, dei tipi di vaccino e della loro disponibilità. Il Ministero della salute ha individuato le categorie prioritarie coinvolte nella prima fase: operatori sanitari e sociosanitari, residenti e personale dei presidi residenziali per anziani, persone in età avanzata e/o con patologie croniche.
Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca risulta essere l’unico politico italiano che si sia sottoposto a vaccino anti Covid nella giornata del 27 dicembre 2020 a differenza di tutti gli altri esponenti politici italiani di ogni livello istituzionale, per i quali la vaccinazione verrà eseguita come da calendario previsto dalle autorità competenti”. Così, in una nota, il senatore campano del MoVimento 5 Stelle Agostino Santillo.
Per questo, spiega, “ho presentato un’interrogazione al ministro della Salute Roberto Speranza e alla ministra dell’Interno Luciana Lamorgese affinché verifichino la violazione da parte del Presidente della Regione Campania delle indicazioni ministeriali relative alle modalità di distribuzione e somministrazione prioritaria del vaccino, al fine di evitare per il futuro corsie privilegiate di accesso alla somministrazione dettate dal ruolo istituzionale ricoperto e sapere se non ritengano opportuno verificare se, a seguito del comportamento posto in essere dal Presidente della regione Campania, vi sia un soggetto volontario precedentemente individuato a cui non è stato più somministrato il vaccino anti Covid-19”.