(f.n.) – La Sanità, nonostante tutto, è una cosa seria e la stagione tremenda ed inconsueta che stiamo vivendo, non lascia spazio a distrazioni. Non vi era quindi, alcuna “necessità” di copertura mediatica, per convincere una comunità stremata, che l’unica maniera per uscire dal guado, in cui l’ha confinata da tutti i punti di vista, l’emergenza Covid, è il vaccino. A fronte di un dramma che da un anno, ci toglie quasi il respiro, tentare di giustificare quella che è stata una autentica ed inammissibile pagliacciata, a cominciare dalle foto del furgone con la scorta, gli applausi e le passerelle di ieri all’Aorn di Caserta che continueranno con quelle di domani all’Asl, con l’esigenza di persuadere i resistenti o gli scettici, a vaccinarsi, è addirittura grottesco. I negazionisti continueranno ad essere negazionisti e la scuola di pensiero che si articola su differenti teorie scientifiche, rispetto all’utilità dei vaccini, non subirà alcun salutare scossone, soltanto perché il sindaco di Caserta si è fatto un selfie con l’infermiera dell’Aorn, che per prima si è sottoposta al vaccino, né avrà il potere di convincere gli irriducibili a farsi vaccinare, l’ennesima prodezza del governatore De Luca che, “stile ultimo imperatore” ieri mattina al Cotugno si è fatto vaccinare. Se il gesto, ritualmente plateale del Governatore che, de facto, ha sottratto una dose di vaccino ad un operatore della sanità, qualcuno ritiene, possa aver convinto anche un solo “titubante” a sottoporsi al vaccino, allora siamo decisamente messi male, sotto ogni punto di vista o soffriamo di allucinazioni.
Per quanto riguarda l’Ospedale di Caserta, pare che per il personale impiegato nella somministrazione dei vaccini, sia previsto lo straordinario. Nulla quaestio…se non stridesse appena, con il fatto che il Dg Gubitosa, abbia accampato tante storie perché, proprio a causa dello straordinario incontrollato, la fascia retributiva non poteva essere erogata a tutti…tanto è vero che è stato necessario dopo 13 anni di “fatti & comodi loro”, bandire un avviso e quindi dilazionarla. Oggi l’Azienda avrebbe potuto chiedere la disponibilità gratuita ai dipendenti, (forse lo ha fatto) oppure i medici tutti avrebbero potuto fare il bel gesto di offrirsi a turno e gratuitamente (forse si sono offerti). In fondo i vaccini erano soltanto 100 oggi, o no? Ma sicuramente è andata così, sicuramente lo spiegamento di “forze sanitarie” oggi all’Aorn, è stato uno spiegamento volontario, con il più volontario di tutti a sovrintendere, affinché tutto filasse liscio, l’impareggiabile e fido Carozza. La passerella è stata inevitabile, il selfie, lo straordinario e magari c’era pure qualche coordinatore a fare lo straordinario o ci siamo sbagliati?, chissà!, ma sicuramente non ci siamo sbagliati, nel notare una gentile infermiera, che somministrava il vaccino senza guanti, ma con le unghie rigorosamente laccate…Chic assai! Una visione d’insieme davvero edificante, che non sarà sfuggita a lady Cio che era stata cooptata per l’evento. E se a qualcuno dovesse pungere vaghezza di considerare queste nostre considerazioni eccessivamente critiche, visto che era tutto così natalizio e all’insegna della pace…pazienza, si tratta di punti di vista e di memoria più o meno duratura delle cose accadute. Ma… ovviamente in tanta magica coreografia, non poteva mancare il mistero…infatti Radio Ospedale riporta che alcuni dipendenti, per i quali era programmata la vaccinazione, non hanno potuto essere sottoposti alla stessa, perché le dosi erano finite…Pare che l’Azienda si sia giustificata, dicendo che era stata data la precedenza agli infermieri che lavoravano nei reparti Covid…ineccepibile ovviamente, ma si dà il caso, che anche quelli che erano prenotati e sono rimasti fuori, lavoravano nei reparti Covid…Cosa sarà successo’? Vietato meravigliarsi…Hasta la vista!
Oltretutto quella persona non potrebbe manco fare la coordinatrice siccome ha un procedimento penale in corso ( perchè non hanno scartato la domanda come fatto per altri ? ) e non potrebbe fare manco la domanda per la fascia retributiva .. ma come per magia, per qualcuno si và contro legge !
Per quale motivo avrebbero dovuto lavorare a gratis ? Piuttosto sarebbe stato più democratico chiedere chi voleva aderire. Anche perché se c’era il dott lisi a cosa serviva misefari? E alizieri? E tutti quegli igienisti? E poi perché usare un coordinatore per fare i vaccini invece che infermieri? Tante piccole storture ma come è ovvio: fino a che la baracca la gestiscono certi personaggetti da teatrino sarà sempre e solo una pantomatica sceneggiata da 4 soldi.
Da annotare, giusto per la cronaca che qualche furbetta che doveva farsi il vaccino, ha pure badgiato per cui si è fatto qualche oretta di straordinario festivo. Per gli oss non ci sono ore in surplus, per i coordinatori contro ogni legge invece si. Tanto se lo autorizzano da soli
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