OSPEDALE, IL MEMORIALE DELLA DOMENICA 127

(f.n.) – I pronostici che, qualche volta, abbiamo formulato sulla scorta delle chiare indicazioni, che le “mosse” di questa simpatica amministrazione fornivano, con una certa abbondanza, il caso ha voluto che si rivelassero esatti…e chissà che, anche questa volta, non lo siano…visto che hanno origine da vicende architettate con la stessa metodologia, che ha ispirato e determinato l’esattezza, quasi aritmetica, dei pronostici precedenti. E dunque, vediamo un po’ questa bella delibera 453, relativa all’avviso di selezione pubblica, mediante avvio degli iscritti nelle liste di collocamento per l’assunzione di tre operatori tecnici-magazzinieri (cat.b) a tempo indeterminato. Presa d’atto della graduatoria formulata dal Centro per l’Impiego e nomina della commissione di selezione. Or ci sovvien…disse Alberto di Giussano…che qualche tempo fa inciampammo, nostro malgrado, in una storia che riportava alla memoria il solito pastrocchio, imbastito dalle agenzie interinali che, se assolvessero al loro compito, in maniera adeguata e non clientelare, non ci sarebbero tanti lavoratori interinali, che rischiano di restare senza lavoro, perché non godono dei favori di qualcuno, che organizza per loro un rientro ufficiale in Azienda, dopo aver loro suggerito di licenziarsi. Eh già… Ricordate qualche tempo fa, la storia dei cinque operatori necrofori, che furono strategicamente invitati a licenziarsi ed i cui nomi erano magicamente apparsi, dopo qualche tempo, nelle liste del Centro per l’Impiego, alle quali l’Aorn, era stato programmato, dovesse ufficialmente attingere per assumere appunto, cinque operatori necrofori?, ricordate a tale proposito, la delibera 266 del 28 novembre 2019?, noo?. andate a rileggerla assieme all’articolo di conseguenza…poi, pian piano, sfogliate la 453 del 12 dicembre u.s. Decisamente questa Azienda, le cose cerca di farle assai “perbenino”…non sempre ci riesce, ma dobbiamo dire che cerca di eseguire gli ordini alla meglio e secondo le sue possibilità….poi inciampa e “sciolea”.  Le malelingue raccontano intanto, che si ripete oggi, la storia degli operatori necrofori, di qualche tempo fa… cambia solo la qualifica ma non il metodo…e che alcuni operatori tecnici-magazzinieri, sarebbero stati invitati a licenziarsi, per comparire poi nelle liste del Centro per l’Impiego ed essere assunti…E poiché noi ci ostiniamo a credere che, nella palazzina “grigiotopospento” in fondo al parco, le cose si facciano come si devono fare e non venga in mente a nessuno di mischiare le acque e fare certi giochetti e se qualcuno sostiene il contrario, deve dimostrarlo, magari facendo nomi e cognomi!… Ebbene, qualcuno più brutto, sporco e cattivo di noi, ha deciso di stupirci ed i nomi e cognomi li ha fatti…nel senso che, secondo la scuola di pensiero dei malpensanti, l’avviso sarebbe stato preparato ad hoc e i nomi dei tre vincitori sarebbero già scritti e conservati nella busta gialla delle “promesse mantenute”…E allora scommettiamo? Magari pronostichiamo un po’?, magari con le sigle di coloro che secondo le voci, saranno i vincitori di questa tornata, organizzata a tavolino. Le iniziali dei tre fortunati secondo Radio Ospedale sarebbero le seguenti: A.Q.;  A.F. ; F.C.; Qualcuno si chiederà perché…qualcun altro si chiederà quali siano i motivi reali per i quali scriviamo, consapevoli forse di creare problemi ai diretti interessati. A quel qualcuno e anche ad altri, poniamo un quesito: fino a quando il sistema chiederà alla gente che ha bisogno di lavorare, di prostituirsi?, di calarsi le braghe assieme alla dignità personale?, fino a quando il sistema continuerà a dividere in caste il bisogno della gente?, fino a quando il sistema, che assembla le classi dirigenti con il collante del favoritismo, continuerà a mettere i lavoratori contro i lavoratori, spingendoli a tradirsi, a spiarsi a colpirsi, pur di sopravvivere? Se l’amministrazione di un’Azienda pubblica fosse trasparente, inattaccabile ed inavvicinabile e se quella palazzina “grigiotopospento” in fondo al parco, non fosse da sempre, il terminale della raccomandazione politico- sindacale, non ci sarebbero pronostici possibili da lanciare in orbita e soltanto il pensiero che potesse succedere, farebbe inorridire. Chi resta al palo, perché non ha sponsor o li ha persi per la strada, cosa dovrebbe fare?, l’applauso ai colleghi e a chi ha la facoltà di giostrare con le carte, creando le condizioni giuste per accontentare il manovratore di turno, che deve piazzare i suoi? E basta, no?, da una settimana sforniamo a getto continuo delibere-cofecchia di questa amministrazione “trasparente”. E basta!  E adesso potete offendervi e risentirvi, ma abbiate il garbo di farlo abbassando la voce… i toni fuori posto potrebbero disturbare le renne di Babbo Natale che potrebbero imbizzarrirsi…  e addio strenna! Hasta el Domincgo!