Il governo ha varato il decreto che introduce nuove regole e divieti in vista dell’approssimarsi delle festività.
In sintesi l’Italia, come già annunciato, va in fascia rossa in tutti i giorni festivi e prefestivi, in arancione negli altri. In fascia gialla il 21, il 22 e il 23 dicembre ma con il divieto di uscire dalla propria Regione.
Fin qui è tutto più o meno come prima. Ma la novità è rappresentata dalla possibilità di andare nei giorni festivi a casa di parenti e amici, però con la limitazione di non più di due persone in movimento, anche se si può essere accompagnati da minori di 14 anni.
Il coprifuoco rimane fissato dalle 22 alle 5 e a Capodanno dalle 22 alle 7.
Resta naturalmente in vigore il divieto di assembramento e l’obbligo di indossare la mascherina al chiuso e all’aperto. Il decreto varato venerdì 18 dicembre 2020, valido fino al 15 gennaio, si somma al precedente Dpcm del 4 dicembre.
Dal 24 dicembre al 6 gennaio 2021 è possibile raggiungere le seconde case ma solo se si trovino nella Regione di residenza. Per chi decide di recarsi all’estero tra il 21 dicembre e il 15 gennaio, al rientro in Italia sarà obbligatoria la quarantena di 15 giorni.
Tutti gli spostamenti nei giorni rossi e arancioni dovranno essere giustificati con il modulo di autocertificazione.
Rimangono in vigore le multe per chi non rispetta i divieti, le verifiche da parte delle forze dell’ordine potranno essere svolte anche nei giorni successivi al controllo.