(f.n.) – Direttori sanitari che vanno e vengono, come se nulla fosse…Persone fisiche, esseri umani, rappresentanti istituzionali che ricoprono cariche di una certa importanza e che talvolta compiono danni irreparabili o tentano di effettuare miracoli e con la stessa rapidità con cui svanisce un’ombra, appaiono e scompaiono …Un modo di fare e di procedere assolutamente inqualificabile, che non tiene in alcun conto la necessità di adoperare un minimo di garbo e di attenzione nei confronti dell’utenza, della stessa istituzione e delle sue articolazioni periferiche. Nell’arco di 24 ore si è dimesso il Ds dell’Asl ed è stato nominato il sostituto, senza che alcun comunicato ufficiale fosse stato diramato, per informare il resto del piccolo mondo considerato inutile cosa, del cambiamento in atto. Non pretendiamo che si riveli che il dottor Pasquale Faraone Di Girolamo, si è dimesso perché era arrivato al limite della sopportazione e non riusciva più a tollerare le urla e gli strepiti del Dg Russo, ma almeno una parola di commiato e un’altra di ringraziamento, sarebbe stato doveroso metterle insieme e pubblicarle. Una volta, quando eravamo un Paese civile, vi era la sana abitudine di organizzare un cortese passaggio di consegne, oggi ci si allontana nella notte come fantasmi e si prende posto silenziosamente, come per un requiem obbligatorio. E cosa raccontare del caro Salvatore Moretta, impareggiabile Ds del San Rocco che, insalutato ospite, lascia il suo ufficio e va ad insediarsi a Teano, senza profferire verbo e della neo direttrice sanitaria. pare si tratti della dottoressa Stefania Fornasier, che viene silenziosamente ad insediarsi al San Rocco, accompagnata dall’autista-amico dell’onorevole Gennaro Oliviero, il fido Antinozzi? Gran bella presentazione non c’è che dire…un vero marchio di fabbrica, di cui forse la stessa Fornasier, non s’è avveduta…Del resto, sembra essere nuova dell’ambiente…e forse poco avvezza ai messaggi subliminali del “potere aurunco”, infatti… non simpatizzava per altre formazioni politiche fino a qualche stagione fa?. ahi come cambiano i gusti! Del resto soltanto i pazzi non cambiano idea. E allora buon lavoro, ma soprattutto buon apprendimento di metodo…il sistema è assai complesso ma con un po’ di buona volontà, tutto diventerà assai facile…la cosa importante è eseguire gli ordini senza discutere…Ehi sì…verrebbe voglia di dire che non è vero e che non dobbiamo permetterci…invece noi ci permettiamo, ci permettiamo eccome e non siamo certamente noi che non dobbiamo permetterci di osservare, ma voi che avete l’obbligo di dimostrare che non sia così. E se nel tempo e con i fatti, ci accorgeremo che avevamo preso una svista, saremo pronti a dichiararlo e a chiedere scusa… Ma per adesso…Hasta la vista!
La politica nostrana, a partire dallo sceriffo in giù, non ha nessun senso dell’opportunità, e segue logiche quasi sempre clientelari, che risultano incomprensibile ai cittadini. Con questi chiari di luna, a pochi giorni dal Natale nero, con le strutture sanitarie ridotte allo stremo dalla pandemia e dall’insipienza gestionale, c’era tanta urgente di inscenare questo valzer delle poltrone?
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