(f.n.) – Quando si parla di convenzioni, precedute dalla tiritera dei vari: “in vista di… in previsione di…nelle more di…”è addirittura superfluo andare in cerca dell’autore… l’odor di bruciaticcio porterà direttamente ad individuare la persona giusta, senza alcun rischio di sbagliare …ma sì…è proprio lui, il bravo direttore generale dell’Aorn di Caserta Gaetano Gubitosa che, appena un mese dopo la sua nomina, ufficializzata nel giugno di quest’anno, con tutte le “rogne” che, in quel periodo, gli si paravano davanti e richiedevano una rapida e razionale soluzione, considerando l’emergenza Covid, l’accorpamento dei reparti, le ferie soppresse, la fascia promessa e rimandata, la naturale paura dell’ignoto e la necessità di iniziare a pensare seriamente, a ciò che sarebbe successo in autunno e che puntualmente è successo, evidenziando il prodotto della sua distrazione estiva in tutta la sua variegata evanescenza, ebbene… con tutto il carico “succitato”, cosa fa l’impareggiabile Gubitosa?, immagina e decide che l’Azienda abbia necessità di reclutare un dirigente avvocato e quindi, poiché l’Asl Na2 Nord (Frattamaggiore) con delibera 1295 del 16/11/2018, aveva indetto un Concorso Pubblico per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato, di 2 posti di dirigente avvocato, in data 16 luglio u.s., invia alla direzione dell’Azienda napoletana, la richiesta di autorizzazione all’ utilizzo della graduatoria del Concorso Pubblico, mediante la sottoscrizione di un’apposita convenzione. A tempo di record, come se qualche solerte dirigente, avesse già concordato tutto per le vie brevi, chissà quanto tempo prima, giusto per non perdere tempo dopo, quando sarebbe stato necessario formalizzare il tutto, ecco che, in data 17 luglio 2020, soltanto 24 ore dopo la richiesta dell’Aorn, la direzione dell’Asl Na 2 Nord accetta, riteniamo con un certo entusiasmo, vista la rapidità e invia direttamente, (pensate la precisione!) l’atto convenzionale. Tutte questi passaggi, così puntuali, li abbiamo appresi dalla delibera dell’Aorn di Caserta, n° 97 del 24 luglio u.s. relativa appunto alla stipula della convenzione…Ma…nel corso della lettura apprendiamo che l’utilizzo della graduatoria, sarà operativo quando la medesima sarà approvata definitivamente…La domanda sorge spontanea: ma come?,…la graduatoria non era stata approvata?, e per quale ragione?, non ci credereste mai!, la graduatoria non era stata approvata, semplicemente perché, in data 24 luglio 2020, data in cui la delibera è stata pubblicata, la graduatoria non esisteva e se proprio vogliamo dire le cose come stanno, non esiste neppure oggi…e sapete perché?, perché il concorso bandito dalla Asl Na2 Nord con delibera 1295 del 16 novembre 2018, non era ancora stato espletato il 24 luglio u.s. e non può essere considerato espletato neppure adesso, tanto è vero che la data in cui i candidati avrebbero dovuto sostenere gli orali, era stata fissata per il 26 novembre u.s. Ci chiediamo dove sia la logica…ci chiediamo se questa manfrina, tra l’altro al tempo del Covid, tanto per avere conferma, qualora ce ne fosse bisogno, che, tempo da perdere nella palazzina “grigiotopospento” in fondo al parco, ne avevano abbastanza ed invece di utilizzarlo per organizzare l’Azienda, lo hanno utilizzato per i fatti loro e dei loro amici…Ehi, voi della triade dirigenziale, state scherzando o qualcuno vi ha mandato a Caserta nella convinzione che da queste parti si vada in giro, disposti in una mandria compatta, ciascuno con un osso di tibia di vitello, infilato per traverso nello chignon in cima alla testa?… Si stipula una convenzione per attingere ad una graduatoria che non esiste, perché l’esito del concorso da cui dovrebbe scaturire, non esiste, per il semplice motivo che il concorso è ancora in itinere…E non finisce qui, perché quando giustamente qualcuno, per l’esattezza quattro persone, si sono, più che giustamente, risentite per l’elaborazione delle boiate, in cui si sta specializzando questa direzione strategica ed hanno presentato ricorso al Tar per l’annullamento della delibera 97 del 24 luglio 2020, con cui si stipulava la convenzione con l’Asl Na 2 Nord, queste geni della strategia del sotterfugio, che soggiornano nella palazzina in fondo al parco, (a cominciare dal proponente, continuando con le due signore del parere favorevole, sanitaria e amministrativa, che non si comprende come possano prestarsi ad una simile sceneggiata amministrativa, senza emettere un fiato), partecipano all’ennesima sagra della cofecchia, consentendo ed accettando, senza fiatare, che il direttore generale, vero artefice del tutto, conferisca mandato al legale interno per la difesa e rappresentanza dell’Azienda contro i ricorrenti…ed a questo punto ci interroghiamo anche sulla passività de facto, del legale interno, che viene incaricato e retribuito per rappresentare cosa?, un’Azienda che sbaglia nella consapevolezza di sbagliare? E adesso esauriti, i confronti, le verifiche, le analisi, le meditazioni sul nulla e gli interrogativi senza risposta, non ci resta che dare spazio alle ipotesi…Perché l’Azienda si è messa in queste condizioni?, quale interesse aveva a pescare nella graduatoria di un’altra Azienda, prima ancora che si svolgesse un concorso che desse origine alla graduatoria?, forse conosceva alcuni dei candidati che avrebbero partecipato?, forse la manovra era stata architettata in precedenza?, magari quando il Gubitosa era direttore amministrativo?, forse nell’elenco dei candidati vi era qualcuno la cui sorte stava particolarmente a cuore ai precedenti direttori generali di cui il Dg attuale, era stato l’aiutante di campo?, Ferrante o Mariano? La curiosità si soddisfa in fretta…è sufficiente visionare l’elenco dei candidati idonei a sostenere la prova orale prevista per il 26 novembre u.s. e l’arcano potrebbe considerarsi svelato, o no? Resta sul tappeto una citazione che riteniamo calzi a pennello da assorbire assieme all’antiemetico di rito: usque tandem Gubitosa….? Non abbiamo alcun desiderio di salutarvi oggi.