NAPOLI – Esordio in grande stile per la rubrica “Il Battito del Tempo”, spazio culturale di approfondimento e riflessione ideato da Istituto di Studi Atellani e PulciNellaMente.
“MARADO(NA). L’UOMO, IL GEN1O”, è il tema del primo appuntamento in programma giovedì 17 dicembre ’20, a partire dalle 17.30, che – per il rispetto delle regole anti-Covid – si svolgerà in diretta streaming sulle pagine Facebook di PulciNellaMente e dell’Istituto di Studi Atellani.
Di assoluto prestigio l’elenco degli ospiti. Dopo l’introduzione della vice presidente dell’Istituto di Studi Atellani, Imma Pezzullo, e del direttore di PulciNellaMente, Elpidio Iorio, che avranno anche il compito di coordinare l’incontro, sono previsti gli interventi dello scrittore Maurizio de Giovanni; del direttore scientifico dell’Università “Mercatorum”, Francesco Fimmanò, peraltro già componente della Corte d’Appello Federale della Federazione Italiana Giuoco Calcio; del già Rettore dell’Università “Federico II” di Napoli, Arturo De Vivo.
“Il battito del tempo – dichiarano all’unisono Imma Pezzullo ed Elpidio Iorio – è una rubrica che nasce dalla profonda condivisione d’intenti tra Istituto di Studi Atellani e PulciNellaMente . Uno spazio di condivisione di pensieri, di ideologie, di contenuti in cui il protagonista è il tempo e il suo scorrere inesorabile, il suo cristallizzarsi di fronte ad eventi inaspettati ed imprevedibili. Con questo spirito le nostre due culturali hanno dato vita a questo “spazio” che sarà inaugurato da intellettuali di primissimo ordine, quali sono appunto Maurizio de Giovanni Arturo de Vivo e Francesco Fimmanò, autentico orgoglio delle nostre terre, che in una cornice familiare ed insolita, come quella del web, dialogheranno su temi della contemporaneità e su eventi di rilevante interesse. Si parte con una bella conversazione su Maradona, il genio del pallone scomparso recentemente. Chi era Diego, cosa ha significato per Napoli, cosa ci lascia l’uomo e cosa ci lascia invece il campione. Saranno alcuni degli interrogativi che saranno sviscerati nel corso dell’incontro che siamo certi susciterà l’attenzione dei tanti. Intanto già siamo a lavoro per ideare nuove e sempre più stimolanti occasioni di riflessione”.