(f.n.) – Il bilancio di un’Azienda si articola in capitoli ed i fondi destinati ad una specifica attività, di norma non possono essere stornati su altri capitoli, anche se talvolta risulta possibile…Ciò nonostante, a fronte delle “difficoltà economiche” che hanno impedito all’Azienda, (la stessa che “autorizzava tacendo” ore di straordinario illegittime), di erogare la fascia retributiva a tutti gli aventi diritto, senza la sceneggiata del concorso per titoli, “suona in fronte” come si suol dire, la facilità con cui la direzione generale dell’Aorn, dispone dei fondi a disposizione dell’Ufficio Legale…la qual cosa tradotta in termini chiari, evidenti e caserecci, significa che il Dg Gaetano Gubitosa, non ci pensa due volte, a conferire mandati al legale interno per la cosiddetta difesa e rappresentanza dell’Azienda, anche nel caso in cui, è appena il caso di evidenziare, che una ‘ntcchia di accortezza in più nella gestione e nell’applicazione delle norme, avrebbe impedito il ricorso prima e la perseveranza nell’errare, dopo. Dopo la sciabolata inferta al Dg, dal Consiglio di Stato che ha sentenziato l’accesso alle procedure di stabilizzazione, per gli interinali che avevano presentato ricorso, alla luce di altre recenti insensate vicende, oggi il caro Gubitosa rischia di prendere un’altra “secchiata di acqua gelata” in faccia…per lo stesso argomento e per il suo stesso insipiente modus agendi. Infatti, bypassando con disinvoltura, non scevra da arroganza, le disposizioni della Regione Campania che lo obbligavano ad attingere alle graduatorie ancora aperte per gli OSS, il caro Dg in data 25 settembre u.s. con delibera 240, aveva indetto un concorso per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato di 60 operatori sociosanitari categoria BS, con riserva del 10 per cento per il personale somministrato. A prescindere dagli obblighi elettorali, le cui code sono tuttora più che visibili, al primo segnale di tempesta, e di segnali ce ne sono stati diversi…chiunque al posto di Gubitosa, avesse potuto contare su “consigliori” all’altezza, avrebbe sospeso immediatamente il concorso di cui sopra ed avrebbe attinto alle graduatorie. Ma non si comprende se per ignoranza o strafottenza o malriposta fiducia negli eventuali suggerimenti “legali” del suo entourage, il DG dell’Aorn di Caserta, ha scelto de facto, di predisporsi a ricevere “paccheri” da tutte le parti e a reagire nella maniera più masochista possibile. Infatti in data 9 novembre u.s. alla direzione dell’Aorn è stato notificato il ricorso presentato al Tar Campania da sette (7) persone, avverso e per l’annullamento della delibera 240 relativa al concorso di cui sopra ed il Dg ha deciso di reagire, costituendosi in giudizio e quindi ha conferito mandato all’uopo al legale interno…Dal momento che persino a chi non mastica “diritto & diritto”, appare inevitabile che il concorso verrà annullato, consideriamo decisamente “irrazionale” la decisione del DG …della serie…visto che mi trovo a prendere “paccheri” conviene disporsi per tempo a prenderne un’aggiunta…e vissero tutti felici e contenti…Hasta la suerte!