CASERTA – Grazie alla lodevole iniziativa dell’ARTEC CAMPANIA (Associazione Regionale Teatrale della Campania), presieduta da Lello Serao,che ha promosso la borsa di studio “Emanuele Capissi “dedicata al giovane danzatore scomparso prematuramente lo scorso anno e volta a sostenere giovani allievi attori che hanno investito nella formazione, la Compagnia La Mansarda Teatro dell’Orco di Caserta ha assegnato le tre borse di studio ai giovani allievi del Corso Over 18 : Sabrina Bruno, LuigiSavinelli e Sabrina Nastri.
I giovani talenti premiati, in realtà, hanno già cominciato a muovere i primi passi nell’ambito del Teatro professionista, poiché è peculiarità della Compagnia avviare al mestiere i giovani meritevoli inscritti al laboratorio. “Questa politica ha portato bellissimi frutti, dichiara il direttore artistico Roberta Sandias, infatti molti allievi de La Mansarda hanno raggiunto risultati professionali eccellenti e sono stati ammessi nelle migliori Accademie di Formazione in tutta Italia: la Paolo Grassi di Milano, lo Stabile di Torino, L’ Inda di Siracusa, l’Accademia del Teatro Bellini nonché il Centro Sperimentale di Cinematografia e lo Stabile del Mercadante di Napoli. A queste prestigiose Accademie si affianca anche l’attività professionale degli allievi che lavorano scritturati in molte produzioni di livello nazionale, ma quando possono ritornano ben volentieri a collaborare con la Compagnia che li ha formati: sia nell’ambito delle docenze dei laboratori che negli spettacoli che fa circuitare in tutta Italia”.
Nonostante le difficoltà dovute alla pandemia i corsi continuano on-line per alcune fasce di età, in presenza per i più piccoli, ma soprattutto è forte la rete di contatto con gli oltre 250 allievi che lo scorso anno, prima della brusca interruzione di marzo, hanno preso parte ai corsi della Compagnia.
La Compagnia La Mansarda Teatro dell’Orco continua a percorrere questo cammino dialogando con i Bambini, i Ragazzi e i Giovani con l’impegno di sempre perché il Teatro è un’Arte mai sopita, “esigenza sociale e nutrimento dell’anima”.