(f.n.) – Davvero impressionante e di sicuro effetto, la filippica appassionata di Valeria Ciarambino, sullo sfascio della Sanità campana… Con tono da giorno della rivelazione, la consigliera regionale dei 5Stelle, in un video recente, ha tentato di fare la sintesi dell’inchiesta, condotta magistralmente dall’onorevole Marcello Taglialatela, sui costi e sulle autorizzazioni e sui misteri che girano vorticosamente, assieme ai diciotto milioni di euro spesi, attorno ai Covid Hospital modulari di Caserta, Napoli e Salerno. L’attuale vice presidente del consiglio regionale, che da semplice consigliera, si esibiva in blitz “organizzati” all’Aorn di Caserta e chiudendosi alle spalle, la porta di quella Rianimazione, tristemente nota per l’altissima percentuale di infezioni e grottescamente rinomata per il ritrovamento di anonimi slip, gorgheggiava:”tuttappost!”, adesso lancia anatemi e scopre l’acqua calda, omettendo in maniera assai discutibile, di dire che l’inchiesta sulla quale ha elucubrato in un recente video, ha avuto origine da una prima denuncia presentata dall’onorevole Marcello Taglialatela ai primi di maggio di quest’anno. Davvero singolare, anche se dovremmo essere abituati ormai, a questa abitudine “pseudo saprofita”, che si va attestando nel panorama sociopoliticoculturale circostante…Con tutto il rispetto per Valeria Ciarambino, di cui non mettiamo in dubbio la buona fede ma condanniamo la volontaria distrazione, consideriamo con grande generosità ed ingiustificata comprensione, che i Cinque Stelle non hanno ancora raggiunto il livello illuminato di coloro, che riescono ad ammettere che la gente di destra non mangia i bambini, ma qualche volta riesce addirittura, ad arrivare per prima al traguardo. Dobbiamo inoltre constatare che, persino quando quel qualcuno di destra, toglie le castagne dal fuoco a tutti quei ciccetti occidentali, che si tirano la posa e non fanno una mazza e…Taglialatela potrà aggiungere anche quelle “capuzzelle d’angelo” che né la Ciarambino né i suoi, a quanto pare sono stati in grado di fare…ahinoi… l’ordine di scuderia sarà sempre e soltanto lo stesso…è di destra? tagliare…tagliare sempre… tagliare sempre…poi… se con la destra al momento opportuno, abbiamo fatto pappa e ciccia governativa… bè quello è un altro discorso…E allora accade che la Ciarambino e molti come lei, raccontino cose spettacolari, e allertino il popolo, con il tono del “lasciato intendere” che abbiano appena fatto una scoperta, ma tacciano il nome di chi ha scoperchiato il vaso di Pandora. Sic transeat gloria mundi…Di cosa parliamo?, dei politici?, lasciamo perdere e… delle favole nere della comunicazione?, ne vogliamo parlare? In principio c’era il fesso che si spaccava il cuore nella ricerca pericolosa e solitaria di un indizio, che diventava uno spiraglio di luce e quindi un segno ed un sentiero, fino al sudato ritrovamento delle prove nascoste, dei dialoghi, dei sospiri, e persino delle pause… Nell’ombra però…c’era sempre il vile di turno che seguiva le mosse e per quanto facesse, non riusciva a recuperare sul suo corpo o nella sua testa, neppure l’ombra di un attributo e allora attendeva….ansimava… scrutava in fondo alla via ed infine la sua ansia si placava…il fesso di turno aveva trovato il bandolo della matassa, adesso non restava che aspettare che lo riavvolgesse, lo considerasse, lo rendesse pubblico e soprattutto prendesse i primi “paccheri” in faccia, quelli che bruciavano di più, perché a darli erano sempre le cosiddette persone perbene e timorate di Dio. Giusto il tempo di climatizzare al punto giusto l’involucro della platea et voilà…lo spettatore diventa stimatissimo autore del contorno coreografico ed un nuovo, improvviso, inaspettato scoop, cavalcherà l’onda del sistema e sarà osannato come il prodotto di un nuovo “unto” venuto “da cielo in terra a miracol mostrare”…anche se a guardarlo bene da vicino vi accorgerete che sarà sempre e soltanto, drammaticamente simile ad un gallo sulla monnezza. Hasta la vista!
Benvenuto!Accedi al tuo account
