OSPEDALE MOSCATI, RUSSO FIRMA “LE SUDATE CARTE”… ANTONIETTA MARTINELLI DIRETTORE DELLA UOC DI GINECOLOGIA

 (f.n.) – Tanto tuonò che piovve. E nel formulare le ipotesi sulle ragioni del tempo trascorso, inciampiamo nelle cause…Dopo un’attesa fino ad oggi assolutamente ingiustificata, finalmente habemus la delibera giusta, quella in cui si approva il verbale della commissione esaminatrice, relativo alla selezione interna per il conferimento dell’incarico di sostituzione di direttore di struttura complessa per l’Uoc di Ostetricia e Ginecologia del P.O Moscati di Aversa, di cui risultò prima classificata la dottoressa Antonietta Martinelli. Il dg Ferdinando Russo, esce dal porto delle nebbie e, neutralizzato per forza di cose, l’ultimo capriccio del dottor Francesco Forleo, che in data 28 agosto u.s. presentò una diffida, finalizzata probabilmente all’annullamento della selezione di cui sopra, in cui era risultato terzo classificato, ha infine firmato la delibera 1413 che ufficializza la nomina della dottoressa Antonietta Martinelli. Apprendiamo inoltre, con profonda commozione, le motivazioni del ritardo…In data 28 ottobre u.s., su disposizione del direttore amministrativo e del direttore GRU si è riunita la commissione esaminatrice per la selezione interna di cui sopra, per procedere alla rivalutazione dei punteggi per singolo candidato, applicando i criteri di valutazione riparametrati, operazione resasi probabilmente necessaria a causa dalla diffida di Forleo. Finalmente questa estenuante corsa verso non si sa cosa, arriva alla sua conclusione e si compila e si approva infine la graduatoria di merito, che viene allegata al verbale…Solo allora il bravo e pio Ferdinando Russo firma in scienza e coscienza…Per i meticolosi come noi riportiamo i punteggi della prima selezione: Martinelli 28.123; Rapicano 27.182 e Forleo 23.052; i punteggi finali ottenuti, riparametrando i criteri sono: Martinelli 17.70; Rapoicano 17.270 e Forleo 16.501. È appena il caso di sottolineare che se tanta solerzia e puntigliosità fossero state applicate al tempo giusto, l’Asl avrebbe potuto evitare una serie di “figurelle” niente male. Hasta la vista!