Ogni politico che si rispetti, ha un consigliori…ma un politico “bbuono” i consigliori deve saperseli scegliere, altrimenti finisce che lo “buttano a mmare”…! Infatti, ci sono consigliori e consigliori…e poi… ci sono quei consigliori, che ti consigliano nella maniera giusta per agevolare i cavoli loro, che ti prendono per i fondelli, ti fanno ciondolare la carruba davanti al naso, come al cavallo di zio Peppino e poi, appena ti distrai, si mangiano la carruba ed anche un pezzo della tua vita … Ora accade che, quando il buon Danilo contribuì a far cadere l’amministrazione Corsale, il vecchio pescecane locale, fosse impreparato alla successione, sia pure meditata da tempo…e, non avendo ancora lustrato a dovere le zanne dell’erede, dovette serrare le mandibole, dare un colpo di coda ai desideri familiari ed accodarsi al bravo Danilo… “se vince… comando io” meditò, ma il vecchio pescecane… prese un remo, non preventivato, dritto nei denti, che lo costrinse a rintanarsi in una fossa…mentre il rematore guadagnava con brio il Comune… Oggi, strisciando lungo la costa il vecchio pescecane, ondeggiando ondeggiando, lambisce le zampette del bravo Danilo e gli sussurra dal basso, la strategia da adottare per mettere in difficoltà il rematore…e il bravo Danilo, che “o ci è o ci fa”, sentendosi puro come un angioletto del presepe e come se non avesse sulla testa, la scure di un’inchiesta e lo spauracchio di un rinvio a giudizio che minaccia dall’angolo buio dei suoi possedimenti cerebrali, cosa fa?, invece di stare, come suggerirebbe intelligenza e buon senso, con due piedi in una scarpa e darsi da fare, per dare un nome patrizio alla discarica di monnezza relativa al voto di scambio, che gli si è rovesciata addosso, contribuendo a fargli perdere le elezioni, va a riesumare una “sciuscella” abbondantemente trita e ritrita, di dieci anni fa…e chiede conto con sussiego e, immaginiamo la boccuccia a mò di deretano di gallina, al sindaco Vozza, di una vecchia cosa ormai risolta, della Corte dei Conti…ed accampa la ragione ad effetto: “per rispetto di tutta la collettività casagiovese” ed altre ipocrite menate del genere, cercando di darsi un tono. Gentile Danilo, ma perché lo fai?, perché essere così crudele verso te stesso?, perché mai?, non basta il guaio passato con figurella annessa, la faccenda dei posti di lavoro promessi, i curricula e gli audio?, siamo consapevoli che il vecchio pescecane conosca la ricetta per apparire credibile e quanto sappia essere suadente!, ma non ti è venuto in mente, che stia tessendo una rete piena di artistici buchi, coreograficamente mimetizzati, che inizia qui e si completerà al momento giusto, nella certezza che di quei buchi, tu cher Danilo, non ne eviterai nemmeno uno? Ma tu, Danilo over faie?
caro Danilo, continui a sbagliare, se esistevano argomenti politici di estrema importanza andavano affrontati e portati all’attenzione dei cittadini durante la campagna elettorale, non ora, sei stato sconfitto, pur se per pochi voti, ma sei stato sconfitto e devi sapere e voler prendere atto, sei comunque all’opposizione che per la legge della democrazia, quella vera, in un civico consesso assume responsabilità primaria per i cittadini tutti, sia quelli che ti hanno votato, sia da quanti attendono da dieci anni il sorgere di un nuovo sole, devi fare opposizione dura intransigente nei confronti di coloro che vorranno anteporre il proprio interesse a quello collettivo, essere benevolo per quanto potrà esserci di utile e valido per le categorie meno abbienti, che non sono poche, se così opererai ritornerai vincitore.
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