“All’azienda siano date le risorse che spettano”
“Molti non sanno che dei 90 euro di canone in bolletta previsti per la Rai, ben 16 vengono trattenuti per altro. – ha dichiarato Daniela Santanchè, senatrice di Fratelli d’Italia – Eppure la Rai rimane un’eccellenza in Europa con molti settori, basti pensare alla produzione di audiovisivi. Quanto sta accadendo a Raisport è preoccupante”.
La senatrice commenta così le indiscrezioni circolate relativamente ad una chiusura di RaiSport per, secondo quanto riferito dall’agenzia Ansa, attuare un piano di ristrutturazione e rilancio predisposto dall’amministratore delegato Fabrizio Salini. La decisione ha naturalmente creato un’agitazione dell’USIGRAI: i rappresentanti sindacali dei giornalisti sportivi della Rai hanno inviato al direttore Bulbarelli e all’ad Salini una lettera in cui manifestano tutto il loro disappunto, non solo per l’eventuale chiusura di Rai Sport, ma anche per la mancata partecipazione della Rai all’asta per i diritti tv della Champions League.
“E’ necessario puntare sul servizio pubblico radiotelevisivo – ha aggiunto la sen. Santanché – per un’informazione libera da condizionamenti. Per questo intanto è corretto riconsegnare alla Rai i 200 milioni che le spettano, per poi ripartire con un dibattito sulla funzione ruolo qualità e rendimento dei vari canali. La Rai ha professionalità interne di grandissima qualità e non vanno disperse”.