Decorsa notte, in Pastorano (CE), a conclusione di prolungate ed ininterrotte indagini, delegate dalla Procura di Santa Maria C.V., i Carabinieri della Compagnia di Capua hanno proceduto all’esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di T.I.C., classe 1989, di nazionalità rumena, pregiudicato, per i reati di rapina aggravata, resistenza e violenza a P.U., lesioni personali aggravate, nonché ad esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Corte di Appello di Firenze, in sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari, per i reati di evasione, rapina, minaccia aggravata e violazione di domicilio.
L’uomo, si era allontanato il 5 ottobre scorso dagli uffici della Compagnia Carabinieri di Capua, dove era stato accompagnato a seguito dell’arresto eseguito nello stesso giorno a Vitulazio (CE), dopo che, allontanatosi dagli arresti domiciliari a cui era già sottoposto, si era reso responsabile di rapina aggravata, lesioni personali, minaccia aggravata e resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Le ricerche, poste in essere da militari dell’Arma, hanno consentito di localizzare l’evaso nei pressi dell’abitazione del di lui fratello, ubicata a Pastorano (CE), dove era appena giunto a bordo di un’autovettura, risultata oggetto di furto commesso a Prato nella giornata di ieri. Il fuggitivo, accortosi della presenza dei Carabinieri, ha tentato di eludere la cattura, ma è stato prontamente bloccato. Nel corso della perquisizione personale è stato trovato in possesso di un paio di forbici e della somma in contanti di euro 330,00, il tutto sottoposto a sequestro. L’autovettura recuperata è stata restituita al legittimo proprietario. L’indagato è stato associato presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere.