Calato il sipario sulle elezioni regionali, il prossimo appuntamento ci riguarda assai da vicino…le amministrative del 2021… la primavera dei casertani che saranno chiamati ad esprimersi nella scelta del sindaco e del consiglio comunale.
A qualche mese dalle elezioni, le voci che circolano in città sono davvero tante, i nomi si sprecano, insomma… possiamo tranquillamente affermare che la campagna elettorale è in marcia, anzi, addirittura la parte più importante della campagna elettorale, quella che si sviluppa in sordina, annusando l’aria, tastando il terreno, provando a chiudere accordi, cominciando a demolire, “bruciando”, in modo più o meno subliminale, i nomi dei possibili avversari e, non ha importanza se siano “certi” o siano soltanto voci di corridoio, purché si provi a demolirli, a prescindere… poi si vedrà e…non si può mai sapere!
Ancora una volta la ‘vox populi’, propriamente detta e nel suo intimo significato, passa in secondo piano e si farà di tutto per camuffarla, stordirla, cambiarla, deviarla… ancora una volta l’unico obiettivo dei possibili candidati, sarà quello di accaparrarsi, con largo anticipo, quanti più consensi e quanti più alleati possibili, per conquistare la vittoria, pertanto, l’attenta e doverosa analisi della città, dei suoi fatti e misfatti, delle sue potenzialità e dei suoi limiti, la stesura di una scala di priorità delle problematiche che la relegano, troppo spesso, nelle ultime posizioni delle città vivibili d’Italia, non interesserà a nessuno dei contendenti potenziali, ma questo, ovviamente, gli interessati non ve lo diranno mai!
E allora, diamo voce alle persone, ma diamola adesso, dopo sarà tardi e lamentarsi diventerà un inutile esercizio vocale; stendiamo adesso una lista di problematiche vere, autentiche che non sia la solita litania, che lascia il tempo che trova…disegniamo adesso un quotidiano possibile, visto o immaginato dai cittadini, creiamo il programma elettorale giusto del candidato tipo, non aspettiamo che i soliti aspiranti tribuni scendano in piazza a sciorinare i loro programmi, edizioni rivedute e corrette di un passato recente o remoto, uguale a se stesso, conditi di succulente promesse che il tempo renderà indigeste incompiute, non aspettiamo di vederli con la spada virtuale nel pugno, pronti per attaccare uno o dieci avversari, che, se ci pensate su, avranno detto le stesse cose con accenti diversi.
Una lista di problemi e suggerimenti, una lista di soluzioni possibili e di aspirazioni con cui ogni candidato dovrà confrontarsi, una lista firmata dai cittadini ai cui interrogativi non sarà possibile sottrarsi e per la cui positiva prosecuzione, chiunque guardi al podio, dovrà misurarsi.
Nell’area dei commenti di questo articolo, scrivi, secondo te, quale sia o quali siano le priorità per Caserta, settimanalmente pubblicheremo la lista delle legittime aspirazioni dei casertani ed al momento opportuno, interpelleremo i coraggiosi che decideranno di candidarsi a sindaco… Il programma elettorale lo farete voi, infatti Caserta appartiene ai cittadini di Caserta e chi desidera “fare” il sindaco dovrà farlo per i cittadini…Sembra un concetto facile detto così…ma siete proprio sicuri che lo sia? Pensateci su…
Noi con voi
Una delle priorità importanti che tengo a segnalare sono i servizi specifici per i disabili con maggiore attenzione ai servizi pubblici con abbattimento delle barriere architettoniche.
Caserta è una città ben lontana dalla vivibilità per le categorie protette.
Una città che tenga conto dei bisogni specifici di persone portatori di Handicap, è una realtà che pensa al futuro con consapevolezza
Sicuramente quello del traffico congestionato è uno degli aspetti peggiori di questa città e nella maggior parte dei casi è causato non dal numero delle macchine ma dai parcheggi barbari che ostruiscono la circolazione, bisognerebbe concentrarsi più su questo aspetto invece di controllare solo chi paga il grattino e chi no
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